Ultimo giorno per "Fate il vostro gioco", mostra laboratorio ospitata in Prefettura dall'8 al 16 novembre ad Arezzo. Grande la partecipazione degli studenti delle scuole superiori di città e provincia ai quali era destinata come momento di sensibilizzazione sul tema delle ludopatie.
L'iniziativa, organizzata dal Servizio Dipendenze dell'Asl, in collaborazione con la rete interistituzionale GdL GAND, di cui è parte la Prefettura, ha permesso ai ragazzi partecipanti - circa 1.500 - di conoscere in modo approfondito i meccanismi del gioco d'azzardo, in un percorso interattivo tra matematica, statistica e psicologia, con l'obiettivo di capire e valutare i processi mentali che inducono le persone al gioco.
Gli studenti si sono così cimentati nei vari giochi d'azzardo, simulandone le complesse dinamiche che ne stanno alla base e imparandone a conoscere i reali e potenziali rischi, provando a dare una risposta ed un senso al perché molte persone sono indotte a giocare d'azzardo pur nella palese evidenza dell'assenza di qualsiasi convenienza al gioco. Anche le forze dell'ordine, con i loro rappresentanti territoriali, si sono sedute attorno al tavolo verde a scopo formativo e di prevenzione.
Il Prefetto Maddalena De Luca ha sottolineato l'importanza dell'iniziativa che ha lo scopo di creare consapevolezza dei pericoli del gioco d'azzardo e delle patologie ad esso collegate.
"Si è cercato di far capire ai giovani ? ha dichiarato il Prefetto ? che è importante conoscere tutti i risvolti ed i rischi dei giochi d'azzardo, senza demonizzare alcunché, ma semplicemente dimostrare che l'approccio al gioco deve essere consapevole e razionale.
"Siamo tutti coscienti che le ludopatie sono purtroppo molto frequenti nella nostra società e si deve fare di tutto per fornire i giusti strumenti di conoscenza ai nostri giovani, per non farli cadere in pericolose spirali negative dalle quali è molto complicato uscire".