Truffe del falso maresciallo con telefonata a casa e ritiro di soldi a domicilio, il musicista Severino Baldi, di Arezzo, settantenne, racconta cosa gli è capitato. La mattina di sabato 4 novembre è stato contattato da un uomo che qualificandosi come appartenente ai carabinieri gli riferiva di un grave incidente stradale provocato dalla figlia. Che pertanto era nei guai con la giustizia. Servivano 4.800 euro per sistemare le cose e sarebbero passati a ritirarli. Gli è stata fatta sentire per telefono la voce di una donna che piangeva, simulando che fosse la figlia, ed ha parlato con un altro uomo che si definiva avvocato. L'imbroglio non è andato in porto e il Seve fa sapere quanto accaduto come monito agli aretini che possono essere raggirati. Di solito dalla Campania, spiegano gli inquirenti, si spostano gruppi specializzati in queste truffe e fanno svariati tentativi. Molti di quelli che ci cadono e versano soldi e oggetti d'oro, non denunciano per un senso di pudore. Importante segnalare situazioni sospette al 112 come fatto da Baldi.


Luca Serafini è nato nel 1965 ed è redattore del Gruppo Corriere. Dopo le prime esperienze in radio, ha iniziato negli anni Ottanta come corrispondente del Corriere Aretino da Castiglion Fiorentino,...