AREZZO-GUBBIO 1-0
AREZZO (4-3-3): Borra 6.5; Montini 6, Risaliti 6.5, Masetti 6.5 (dal 42'st. Ioris.v.), Coccia 6.5; Settembrini (Cap.) 6.5, Mawuli 6.5, Bianchi 5.5 (dal 1'st. Foglia 6); Pattarello 5.5 (dal 38'st. Guccione 7), Gucci 5.5 (dal 26'st. Kozák 5.5), Gaddini 5.5 (dal 26'st. Chiosa 6). A disposizione: Ermini, Landucci, Lazzarini, Damiani, Zona, Castiglia, Poggesi, Crisafi. All. Paolo Indiani 6.5 GUBBIO (3-4-2-1): Vettorel 6; Mercadante5 (dal 45'st. Freys.v.), Mercati 6, Bulevardi 5.5, Udoh6 (dal 40'st. Montevagos.v.), Signorini (Cap.) 6, Chierico 5, Morelli 5.5, Spina 6 (dal 40'st. Rosaias.v.), Pirello 5.5, Portanova 5. A disposizione: Greco, Tozzuolo, Corsinelli, Dimarco, Guerrini, Frey, Di Gianni. All. Piero Braglia 5
ARBITRO: Edoardo Gianquinto sez. Parma 6 1° Assistente Antonio Aletta sez. Avellino, 2° Assistente Vincenzo Abbinante sez. Bari; Quarto Ufficiale Marco Ferrara sez. Roma 2
NOTE: 2.989 spettatori (2.057 abbonati, 932 paganti) Recupero: 1'-5'.Angoli: 5-3.Ammoniti: 5'pt. Risaliti, 28'pt. Coccia, 37'pt. Bianchi (Arezzo) 30'pt. Portanova, 47'st. Morelli (Gubbio) Espulso: al 39'st. Chierico (rosso diretto) 42'st. Portanova (somma di ammonizioni)
MARCATORI:43'st. Guccione (Arezzo)
L'Arezzo batte il Gubbio e torna al successo. Gli ultimi cinque minuti della partita sono decisivi: gli umbri rimangono in nove per l'espulsione di Chierico e Portanova tra il 39' e il 42' della ripresa; poi ci pensa Guccione, entrato in campo da pochi istanti, a regalare i tre punti al Cavallino con un pallonetto splendido. Per gli amaranto si sfata un altro tabù: per la prima volta in stagione, infatti, la porta rimane inviolata. Gran parte del merito va a Borra che neutralizza un calcio di rigore a Mercadante. Mister Paolo Indiani trova delle soluzioni per cambiare nuovamente formazione, l'undicesima in altrettante giornate: si rivede dal primo minuto dopo l'infortunato Masetti; confermati Montini e Gaddini mentre tornano titolati Coccia, Settembrini e Pattarello. Nell'altro lato il Gubbio di Piero Braglia arriva al Comunale con un 3-5-2 tutt'altro che difensivo: pilastri della squadra il difensore Signorini, Chierico a centrocampo e in attacco Udoh recuperato al fiano di Spina. Quest'ultimo su punizione crea la prima grande occasione dell'incontro: al sesto colpisce in pieno la traversa sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite calciato di potenza. La risposta degli amaranto arriva poco dopo: Montini raccoglie la deviazione della difesa ospite dopo un calcio d'angolo a favore del Cavallino e calcia di prima da fuori area impegnando Vettorel. Al 12' è Coccia a tentare il tiro dalla sinistra, centrale. Tre minuti dopo Gaddini vede il movimento in profondità di Pattarello, il numero dieci dell'Arezzo è abile a girarsi e a scaricare la sfera su Mawuli; il tiro del giocatore, però, si rivela troppo facile da parare. A metà primo tempo i ritmi delle due squadre calano, vuoi per il maltempo che ha portato un forte vento e tanta pioggia, vuoi per la terza partita giocata in pochi giorni di distanza. L'Arezzo non rischia molto, ma lascia spesso il pallino del gioco agli avversari, che non riescono a sfruttare la fisicità di Udoh o la qualità di Chierico, pericoloso su punizione solo per una doppia deviazione tra i giocatori di casa. Tre gialli da parte del direttore di gara alla formazione di Indiani, spesi per interrompere potenziali contropiedi del Gubbio. La prima frazione di gioco si chiude con l'azione creata al 44' dal Cavallino: Settembrini calcia una punizione dalla sinistra verso il secondo palo; deviazione di testa da parte di Risaliti, ma la palla non trova la porta. Nella ripresa subito un cambio per l'Arezzo: dentro Foglia e fuori Bianchi; segno che serve più sostanza a centrocampo. Al settimo rigore per il Gubbio: lancio verticale per Udoh, Borra esce e non prende la sfera. Si creano quindi una serie di scontri al limite dell'area dell'Arezzo per evitare il tiro in porta, ma poi il numero uno del Cavallino commette fallo proprio su Udoh. Dal dischetto va Mercadante ma Borra intuisce la conclusione e para il tiro dagli undici metri. Esultanza incontenibile del portiere che difende porta e risultato sotto la Curva Mighelli. Al 25' Indiani opta per un doppio cambio, inserendo Kozák e Chiosa, passando a tre in difesa e schierando l'Arezzo in campo con un modulo a specchio del Gubbio. In un secondo tempo soporifero, a causa anche dell'elevata pioggia che si abbatte ad Arezzo, tutto succede negli ultimi minuti: al 39' la squadra di Piero Braglia rimane in dieci per il rosso diretto rifilato a Chierico, reo di aver detto qualcosa di troppo all'arbitro. Un minuto dopo Portanova si becca il secondo giallo e lascia i compagni in nove. Se la ruota gira, questa volta è dalla parte dell'Arezzo: al 43' Guccione riceve palla defilato sulla sinistra in area avversaria e di prima lascia partire una conclusione, elegante quanto precisa, che finisce sul secondo palo, dietro alle spalle del portiere avversario. Vantaggio amaranto con il Comunale che esplode letteralmente di gioia alla rete di Guccione. Gli amaranto controllano fino al termine della gara e si prendono i tre punti, fondamentali per la classifica ma anche per riscattare la sconfitta di Ancona.