Gioele Meoni cade al Rallye du Maroc (lussazione della spalla) ed è costretto al ritiro ma il motociclista figlio dell'indimenticato campione Fabrizio già guarda al prossimo grande obiettivo: la Dakar, a gennaio in Arabia Saudita, dove legherà il suo nome alla massima sfida di questa disciplina per portare avanti come concorrente e testimonial i progetti di solidarietà per i poveri dell'Africa, in nome del padre (vincitore due volte, 2001 e 2002, della Parigi Dakar) e della sorella Chiara, con la Fondazione Meoni.
L'incidente a Meoni jr è avvenuto nella tappa 4 della gara del Marocco dopo aver affrontato il prologo e le prime tre tappe. E' lui stesso nel profilo facebook a raccontare l'episodio: una brutta sorpresa capitata in un momento in cui "mi sentivo bene, fresco e mentalmente concentrato". Dopo circa 150km era 27esimo assoluto.
La caduta è avvenuta in una piccola montagna, un passaggio tecnico insidioso, salita enduristica. "Una di quelle mulattiere affrontate mille volte nei monti di Castiglion Fiorentino..." Ma la ruota posteriore si è messa di traverso e Gioele è finito a terra, disarcionato. Procedeva a 30 kmh.
"Metto le mani per parare il colpo, ma la mano destra ruota in modo strano e "clack" mi esce la spalla". Non sono riusciti i tentativi di far rientrare la spalla, prima da solo e poi con il medico arrivato in elicottero, che ha addormentato il pilota di Castiglion Fiorentino sulla pista, praticandogli le manovre.
Costretto al ritiro, la spalla è tornata ok solo in ospedale a Erfoud. "Peccato", commenta Gioele. "Ora si pensa solo al prossimo obiettivo, quello più ambizioso di tutti, vi tengo aggiornati".
Il progetto Dakar 4 Dakar nasce dal progetto che Fabrizio e Gioele avevano: partecipare insieme alla Dakar. L'11 gennaio 2005 il tragico incidente in gara capitato a Meoni ha infranto quella prospettiva. Ma il sogno si è risvegliato a la partecipazione alla Dakar 2024, ha annunciato Gioele, sarà un mezzo per il fine ultimo della beneficenza. Parteciperà al rally più duro del mondo con la Ktm 450 messa a disposizione da Ktm. Obiettivo di Gioele è di comprarla grazie a vari aiuti, con un crowdfunding e poi metterà all'asta: il ricavato andrà alla Fondazione Fabrizio Meoni Onlus per la costruzione di una nuova scuola alla periferia di Dakar in Senegal.
La fondazione nata nel 2007 porta avanti i progetti iniziati privatamente da Fabrizio: in particolare, fra le varie opere e aiuti, sono tre le scuole realizzate a beneficio di 700 bambini