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Grosseto, Biblioteca Chelliana: una nuova aula magna e più spazi. A inizio 2024 l'inaugurazione

Biblioteca Chelliana

A Grosseto prosegue spedito il trasloco della biblioteca Chelliana che sta trasferendo le proprie attività al primo e secondo piano dello storico palazzo Mensini.

Quando i lavori saranno completati, quella che si mostrerà ai grossetani è una biblioteca potenziata, con nuovi spazi e nuovi servizi: il nuovo cuore pulsante sarà costituito da un'aula magna di 200 mq con circa 199 posti a sedere, ideale per ospitare non solo eventi dell'amministrazione comunale, ma anche delle associazioni del territorio.

Largo spazio anche ai più giovani che avranno a disposizione due sezioni separate, una dedicata ai più piccoli, dai 3 ai 6 anni, un'altra destinata ai ragazzi dagli 8 ai 14 anni.

Ma a beneficiare della nuova biblioteca sarà non solo l'intera città, ma anche la rete delle biblioteche della Maremma, di cui la Chelliana rappresenta il punto cardine: con l'aumento degli spazi dai 900 mq attuali ai circa 2000 che si verranno a creare, ci sarà spazio per un'offerta del patrimonio documentario moltiplicata con tanti nuovi documenti e libri che si saranno consultabili a scaffale aperto, mentre ora - per forza di cose ? alcuni di essi si trovano chiusi in archivio.

I lavori dovrebbero concludersi entro fine anno, anche se per definire l'impresa realmente compiuta resta da attendere il tassello dello spostamento, in via temporanea, di parte degli uffici comunali: Servizi educativi e Sport si sposteranno al piano terra di palazzo Mensini per permettere i lavori previsti dal Pinqua sull'immobile di via Saffi. Solo allora la biblioteca potrà riprendere pieno possesso di tutti gli ambienti dello stabile. In ogni caso l'obiettivo è quello di poter inaugurare i nuovi locali entro i primi mesi del 2024.
Un risultato di cui va fiero Luca Agresti, assessore alla Cultura del Comune di Grosseto che commenta così: "Voglio ringraziare sentitamente non solo gli uffici tecnici dell'amministrazione ma anche gli operatori della Chelliana che stanno mettendo anima e corpo nel trasferimento dell'immenso patrimonio custodito dalla biblioteca. Si contano infatti oltre 150mila volumi di importanza storica per il territorio. Riportare la Chelliana nella sua sede naturale è un grande obiettivo che si realizza e che amplierà sensibilmente l'offerta culturale della città".