Arezzo, botte all'operaio che ha ritrovato le transenne scomparse. Il sindaco Ghinelli e l'assessore Carlettini: "Stupore e condanna"

“Stupore e condanna". Ad esprimerle sono il sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli, e l'assessore al personale, Giovanna Carlettini. La presa di posizione dei due amministratori è riferita alla vicenda delle transenne che in occasione della Giostra del Saracino dovevano essere posizionate in via Mazzini, ma che gli operai non avevano trovato al posto giusto. Ad individuarle è stato uno di loro, ma quando ha cercato di recuperarle è stato colpito da un uomo. Ovviamente ha presentato denuncia alla polizia. Intervengono Ghinelli e Carlettini: "Stupore per il fatto che una giornata di festa come la domenica che coincide con la Giostra del Saracino sia stata macchiata da incresciosi fatti di cronaca, sui quali faranno chiarezza le indagini delle forze di polizia e successivamente l’autorità giudiziaria. Condanna nei confronti della violenza, sempre e comunque inaccettabile a prescindere dal contesto e dalle circostanze. Accanto a questi due sentimenti, ci preme esprimere a nome di tutta l'Amministrazione comunale, piena solidarietà al dipendente vittima di un’aggressione in orario di lavoro. A lui un augurio di pronta guarigione e l’auspicio di rivederlo presto nei ranghi dell’ufficio dov’è assegnato”.