Arezzo, prendeva pensione della mamma morta da mesi: figlia indagata anche per truffa

Prendeva la pensione della mamma morta da mesi, indagata anche per truffa la figlia della 92enne trovata cadavere ad Arezzo sul letto di casa, in avanzato stato di decomposizione. La procura contesta anche il raggiro all'Inps alla sessantenne già iscritta nel registro degli indagati per abbandono di persona incapace.

La donna, che viveva con la madre, è stata trovata a Rimini in hotel dalla polizia e le ricerche erano scattate dopo il ritrovamento della salma della signora Carla nell'appartamento. Coperta da un lenzuolo, il telecomando in mano, il gatto anch'esso deceduto probabilmente per gli stenti.

L'autopsia ha escluso una morte violenta della 92enne che dunque dovrebbe essere spirata per cause naturali. Ancora non certa la data, servono ulteriori approfondimenti al medico legale. Accertamenti anche sulla carcassa dell'animale per fare luce su quanto accaduto nelle stanze dell'alloggio di via Montanara dove le due vivevano in affitto.

La domanda da sciogliere è adesso questa: Silvia, la figlia, è andata via prima che la madre morisse oppure dopo? Perché? I reati che le possono essere contestati sono, appunto, l'abbandono oppure l'occultamento di cadavere. Ma ancora le indagini della squadra mobile sono in corso e ogni ipotesi deve essere avvalorata da elementi certi.

Dopo l'autopsia eseguita a Siena, la salma dell'anziana donna è tornata ad Arezzo e ad occuparsi del funerale sarà una nipote.

Articolo sul Corriere di Arezzo di sabato 7 settembre