Arezzo, Due Mari: progetto Anas per lo svincolo stadio contestato. "Danni a cittadini e territorio". Lettera al ministero

Due Mari, preoccupa e solleva contestazioni il progetto di Anas per il nuovo svincolo stadio ad Arezzo, a servizio della strada incompiuta che oggi scorre verso Palazzo del Pero a due corsie ma passerà a quattro corsie. L'ingegnere Paolo Berti, ex assessore, ha inviato una lettera a ministero, Anas, Regione Toscana, Comune e Soprintendenza, sollevando una serie di criticità che a suo dire danneggerebbero i cittadini residenti con danni per una zona di pregio.

Mastodontica, sovradimensionata, troppo costosa, viene ritenuta l'opera prospettata da Anas che presuppone la demolizione di alcuni immobili e la contiguità con altri fino a 3 metri di distanza. Sarebbe eliminato l'attuale sottopasso con la creazione di una galleria. La rotatoria in più viene ritenuta non utile per un traffico su via Simone Martini non eccessivo. In più la collocazione in zona sportiva e ricettiva del campo base con movimento mezzi di cantiere e alloggi dei dipendenti, può avere conseguenze negative.

Impatto sul territorio eccessivo mentre esiste un'idea del 1992, nel piano regolatore, che con praticità e qualche ritocco sarebbe adeguata. Berti ha sviluppato alcune alternative sottoponendole all'attenzione dei tecnici. Sul caso, sollevato nel Corriere di Arezzo di sabato 7 settembre, interviene anche il sindaco Alessandro Ghinelli, ingegnere, che condivide le perplessità ma indica come prioritaria la realizzazione della E78 nel tratto mancante e invita Berti a condividere la contestazione con altri cittadini per dare più forza all'iniziativa. Svincolo migliorabile, dice il sindaco in sostanza, ma non blocchiamo il progetto nel suo insieme.