Arezzo, violenza sessuale sulla ospite della comunità: condannato operatore a 4 anni e mezzo

Abuso sessuale nella comunità di recupero, operatore condannato a 4 anni e mezzo di reclusione. Sentenza del tribunale di Arezzo per un sessantenne accusato di violenza su una cinquantenne ospite di un centro. Il fatto, avvenuto nell'estate del 2023, fu riferito dalla donna e da lei esposto con incidente probatorio: l'uomo sarebbe entrato nella sua camera durante il turno di notte e l'avrebbe costretta a subire un rapporto sessuale contro la sua volontà. Allontanato dalla struttura, l'imputato ha sostenuto una versione dei fatti diversa. Ieri, giovedì 26 settembre 2024, il verdetto del giudice Claudio Lara al termine del processo celebrato con rito abbreviato. Il racconto della ospite della comunità è stato ritenuto attendibile. Il pm Angela Masiello aveva chiesto 5 anni e 4 mesi. La difesa, con l'avvocato Alessandro Calussi, ha sostenuto una diversa versione dei fatti e si riserva il ricorso in appello dopo la lettura delle motivazioni che evidenzieranno se, secondo il giudice, l'abuso fu conseguenza di una aggressione o se la vittima fu circuita, approfittando dello stato di inferiorità del momento. La donna era parte civile con l'avvocato Piero Melani Graverini. Parte civile anche la comunità. Eventuali risarcimenti da definire in sede civile. Entrambi i protagonisti della vicenda non erano presenti in aula alla lettura del dispositivo.