L'indagine
Antico libro rubato alla Biblioteca Città di Arezzo viene ritrovato e restituito. Mancava dal 1993 quando durante un controllo di inventario il volume risultava sparito. Ora, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, il pregiato testo, stampato nel 1795, è di nuovo nella sua collocazione. Il titolo è “Planches de l’origine de tous les cultes” XIII volume facente parte dell’opera “Origine de tous le cultes” di Charles- Francois Dupuis, pubblicato a Parigi 1794-1795. A recuperarlo sono stati i Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. Un tomo, sottolinea l'Arma in una nota, di elevato valore storico ed economico.
L’indagine è stata condotta dalla Sezione Antiquariato del Reparto Operativo TPC e coordinata dalla Procura di Roma. Gli investigatori specializzati in cose antiche hanno effettuato un monitoraggio delle librerie presenti nel territorio della capitale, che commerciano documenti antichi e rari, manoscritti, stampe e incisioni. A insospettire i detective del nucleo tutela patrimonio culturale, è stata la presenza di segni distintivi e le porzioni di etichette di catalogazione individuati sul volume. E' così scattato il sequestro del tesoro cartaceo.
Decisivo un timbro ovale ad inchiostro apposto sul frontespizio, costituito da un fregio e dalla scritta “BIBLIOTH FRATERN S MARIAE ARRETII”, bollo di appartenenza storica alla Fraternità dei Laici il cui patrimonio archivistico confluì successivamente nell’attuale Biblioteca di Arezzo. Attraverso i controlli sulla banca dati è stato possibile riconoscere il numero seriale di inventario impresso sul volume fino a indivudare l’esatta collocazione del libro trafugato nei locali della biblioteca.
"Si tratta della prima edizione della più importante opera di Charles- Francois Dupuis, filosofo ed erudito francese del XVIII sec., e rappresenta il tredicesimo e ultimo volume composto da un breve testo e ventidue tavole calcografiche a piena pagina di considerevole interesse", spiegano i carabinieri. "L’opera completa consiste in un monumentale trattato di mitologia comparata, pubblicato al tempo in tredici volumi, in cui l'autore cerca di confrontare le numerose teorie religiose e astronomiche del mondo antico, dall'Egitto alla Cina, per dimostrare la comune origine delle principali religioni e credenze astronomiche dell'umanità, prendendo in esame le tradizioni egiziane, greche, cinesi e arabe".
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy