L'intervento
Barbara Croci, segretaria provinciale del Pd
Sono andata a dormire con un bel carico di preoccupazioni e qualche brutto presentimento sull’esito delle elezioni americane, sensazioni che poi si sono concretizzate. Chi dichiara di non temere per il futuro dell’Europa e delle democrazie, o è in cattiva fede o è pericolosamente incosciente. Trump ha promesso dazi fino al 20% nei confronti dell’export europeo e sembra disinteressato a garantire per la nostra sicurezza, per non parlare delle sue caratteristiche di leader autoritario, misogino e razzista, già pronto a lavorare in tandem con Elon Musk.
Due fan del modello oligarchico, interessati solo a guerre e questioni economiche. In un momento di debolezza dell’Europa, con una guerra ai confini e una crescita vicina allo 0, ci troviamo a un bivio. Può salvarci la nostra storia, la capacità di reagire alle crisi già dimostrata in passato, penso alla nascita dell’Unione o al grande piano di investimenti comuni avviato dopo la pandemia. E’ necessario però uno sforzo di capacità e immaginazione per reagire alla scelta nazionalista americana, dobbiamo riprendere subito con più determinazione il cammino di integrazione europea, anche per attuare politiche di difesa comune e strategie di sviluppo originali e avanzate, se vogliamo contribuire a un futuro di pace e benessere.
* Segretaria provinciale di Arezzo del Partito Democratico
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