Arezzo, il sindaco Alessandro Ghinelli e l'augurio per il 2025: "Che sia una città allegra, come in parte già lo è"

Il sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli, dai suoi profili social fa l'augurio a tutti gli aretini per il 2025, sottolineando: "Arezzo deve essere una città allegra". Il primo cittadino ripercorre il 2024 che è stato soprattutto l'anno vasariano. "La città - dice Ghinelli - ha onorato in maniera degna l'Anno Vasariano. I 450 anni dalla morte del nostro illustre concittadino. Non solo l'amministrazione comunale, la Fondazione Guido d'Arezzo, la Fondazione Cassa di Risparmio, i numerosi sponsor, ma i cittadini si sono convinti che questo era un evento importante. Io ho ricevuto tanti contributi. C'è chi ha scritto libri, chi ha fatto conferenze. Ci siamo riappropriati di questa figura di Vasari esimio rappresentante della cultura toscana e aretina".

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Ghinelli parla della mostra ancora aperta e che resterà tale fino al 2 di febbraio, "ma che potrebbe essere prorogata di un altro mese". Il primo cittadino parla anche dell'altro capolavoro, la Chimera, che è tornata ad Arezzo, temporaneamente. Poi prosegue ancora parlando della situazione internazionale e alla fine si rivolge agli aretini: "Arezzo è sempre più una città vivibile ed è orgogliosa di se stessa. Auguro alla nostra città ulteriori passi avanti nella vivibilità, nel benessere e nell'allegria. Io vorrei che questa città fosse e già in parte lo è, una città allegra. Dove si arriva e ci si diverte".