Lunedì 22 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

Arezzo

Il vigile del fuoco Andrea Bindi è l'Aretino dell'anno 2024 scelto dai lettori del Corriere di Arezzo. L'albo d'oro

Sara Polvani

26 Gennaio 2025, 09:40

Il vigile del fuoco Andrea Bindi è l'Aretino dell'anno 2024 scelto dai lettori del Corriere di Arezzo. L'albo d'oro

Andrea Bindi

È Andrea Bindi l’aretino dell’anno 2024. Roberto Russo si piazza al secondo posto. Nella fase finale dell’iniziativa del Corriere di Arezzo, il vigile del fuoco poeta ha prevalso a suon di tagliandi. La redazione, infatti, specialmente negli ultimi giorni è stata letteralmente sommersa dalle schede, ma la pioggia di voti è stata nettamente più intensa per Andrea Bindi. Centinaia e centinaia di schede che gli sono valse il titolo.

In semifinale Andrea Bindi aveva superato Alfredo Ghezzi ottenendo il 59% dei consensi contro il 41%, mentre Roberto Russo aveva battuto Silvia Scartoni 63% a 37%. A tutti e 4 sarà conferito un riconoscimento nel corso di un evento organizzato dal Corriere che si terrà a primavera. L’aretino dell’anno 2024 va dunque in archivio. La nuova formula ha visto prima la segnalazione dei candidati da parte dei lettori, poi la prima fase con i voti via web e con i tagliandi. I primi sedici si sono affrontati nella seconda fase ad eliminazione diretta che ha portato alla finalissima, decisa dal solo voto cartaceo.

Andrea Bindi, vigile del fuoco e poeta, ha sorpreso il panorama letterario italiano con Inquieto Vivere, la sua prima raccolta di poesie dedicata al collega Dario Perilli e a tutti i vigili del fuoco che hanno perso la vita. Con un linguaggio innovativo, che qualcuno ha definito “paratattico” e un’estetica che fonde il quotidiano con la meta-narrativa, il libro ha raggiunto in breve tempo la quarta ristampa, guadagnandosi l’attenzione dei media e una solida fanbase. Andrea dal 2008 fa il pompiere ad Arezzo, porta nella sua attività un cuore grande come tutti i suoi colleghi ma lui gli interventi che fa e le persone che incontra le trasforma in storie.

Roberto Russo, giovane babbo che vive a Subbiano in Casentino, ha tagliato un vero traguardo, grazie al quale gli studi per cercare una terapia per la malattia di Charcot-Marie-Tooth di tipo 2A sono avanzati rapidamente. Lo ha fatto per sostenere la ricerca su una malattia rara, che ha colpito anche una delle sue figlie. E con il suo "omino del selfie" è diventato popolarissimo.
Ma chi erano stati gli Aretini dell’Anno in passato?

Albo d’oro: 2011 Roberto Fiorini, Giardino delle idee; 2012 Umberto Zerbini, Arezzo Football Academy; 2013 Pasquale Giuseppe Macrì, cultura; 2014 Mario Agnelli, sindaco di Castiglion Fiorentino; 2015 Angiolo Tavanti, cinghialai Calcit; 2016 Pier Luigi Rossi, Fraternita dei Laici; 2017 Gabriele Minelli, moto enduro; 2018 Andrea Bartemucci, ciclismo estremo; 2019 Rossano Tacconi, musicista; 2020 Andrea Franceschetti, insegnante; 2021 Debora Testi, presidente Istituto Fossombroni; 2022 Renato Bircolotti, mossiere e starter; 2023 Beatrice Coradeschi, campionessa europea Taekwondo.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie