SANSEPOLCRO
Viaggiavano in direzione nord lungo la superstrada E45 con una 12 mila euro in banconote gialle da 200, di quelle che capitano nelle tasche solo di poche persone. Quei bigliettoni sembravano veri, ma era tutta una montatura. La macchina, passando sotto i varchi, era sottoposta a particolari attenzioni. Intestata ad una terza persona, sempre della Bulgaria, evidentemente lasciava intuire un viaggio di quelli che suscitano più di un sospetto. Questo emergeva dai rilevatori e dalle banche dati. Infatti, a bordo, i carabinieri di Sansepolcro hanno trovato quattro persone originarie della Bulgaria che allo stop degli uomini in divisa hanno mostrato segni di nervosismo. E' bastato procedere con il controllo personale e del veicolo e sono saltati fuori i soldi farlocchi. Dopo la notte trascorsa in caserma, ieri processo per direttissima; arresti convalidati dal giudice, pene patteggiate ad un anno di reclusione e ritorno in libertà. I quattro sono stati difesi dall'avvocato Piero Melani Graverini.
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