Arezzo addio sogni di gloria, sbatte sulla Vis Pesaro (0 a 1) ed esce dai playoff. Rigore sbagliato da Pattarello dopo quello di Di Paola

AREZZO 0 - VIS PESARO 1 

AREZZO (4-3-3): Trombini; Renzi, Gilli, Chiosa (Cap.), Righetti; Mawuli (dal 33’st. Capello), Guccione, Dezi (dal 33’st. Chierici); Tavernelli, Ravasio, Pattarello. A disposizione: Galli, Borra, Montini, Settembrini, Ogunseye, Fiore, Gigli, Damiani, Santoro, Bigi, Coccia. Allenatore: Cristian Bucchi

VIS PESARO (3-4-1-2): Vukovic; Zoia, Bove, Tonucci (dal 16’st. Ceccacci), Pucciarelli, Di Paola (Cap.), Coppola, Orellana (dal 1’st. Cannavò), Tavernaro (dal 16’st. Paganini), Lari (dal 38’pt. Okoro). A disposizione: Pozzi, Mariani, Neri, Schiavon, Paganini, Obi, Mariani, Raychev, Rizzo, Tombesi, Di Renzo. Allenatore: Roberto Stellone

Arbitro: Gianluca Grasso (Ariano Irpino)

1° assistente Giovanni Pandolfo (Castelfranco Veneto) 2°assistente Antonio Aletta (Avellino) IV Ufficiale Cristiano Ursini (Pescara) VAR: Daniele Minelli (Varese) AVAR Claudio Andrea Zanotti (Rimini)

Reti: 26’st. Okoro (Vis Pesaro)

NOTE: 3.815 spettatori. Recupero: 4’ - ’5. Angoli: 6-1.  Ammoniti: 32’ Orellana, 19’st. Okoro, 23’st. Pucciarelli,  40’st. Bove (Vis Pesaro) 6’st. Guccione, 26’st. Pattarello (Arezzo)

L’Arezzo esce dai play off. Lo fa contro la Vis Pesaro al termine di una partita dove gli amaranto avevano a disposizione due risultati su tre. Hanno perso dopo avere sprecato un rigore. La stessa cosa ha fatto la Vis Pesaro prima dell’Arezzo. Poi il gol vittoria tutto nella ripresa.

Bellissima la coreografia della Minghelli, con i tifosi amaranto che hanno sventolato dei cartelli con scritto “12” e lo striscione “entrate in undici… giochiamo in dodici”. Sulle ali della carica trasmessa dai sostenitori del Cavallino, l’Arezzo ha preso il via del match pressando la Vis Pesaro, con la prima occasione firmata da Pattarello, ma il mancino è finito sul fondo. Poche conclusioni verso entrambe le porte, ma un Arezzo che ha il controllo totale della partita: baricentro altissimo, la Vis Pesaro in questa fase fatica, e non poco, a superare la metà campo.

Ancora Pattarello alla ricerca del gol al venticinquesimo: mancino forte da fuori, palla che lambisce il secondo palo. Chiosa sfiora la rete sugli sviluppi di un corner, con un colpo di testa che finisce di poco alto. Squadre a riposo con il risultato bloccato. Ripresa che inizia con ritmi altissimi.

Ancora Pattarello alla ricerca del gol al venticinquesimo: mancino forte da fuori, palla che lambisce il secondo palo. Chiosa sfiora la rete sugli sviluppi di un corner, con un colpo di testa che finisce di poco alto. Squadre a riposo con il risultato bloccato. Ripresa che inizia con ritmi altissimi. Episodio dopo sei minuti: l’arbitro fischia rigore sul fallo di Guccione ai danni di Zoia, abile a scattare sulla sinistra. Dal dischetto va Di Paola che spara altissimo sopra la traversa. La prima volta storica del Var al Comunale arriva quattro minuti dopo: Ravasio va a colpire di testa, la palla finisce sulla mano di Bove. L’arbitro inizialmente concede una rimessa da fondo campo, ma viene richiamato al monitor. Dopo aver visionato l’azione, concede il rigore: ma dal dischetto, Pattarello apre troppo il mancino e la palla finisce fuori.

La Vis Pesaro la sblocca al ventiseiesimo con un diagonale in area di rigore di Okoro, abile ad inserirsi alle spalle dei difensori amaranto e a bucare Trombini. Cerca la reazione l’Arezzo con un tiro da fuori, centrale. Capello va vicinissimo al pari con un diagonale d’esterno destro. Clamorosa traversa colpita di Cannavò poco dopo. Nel finale, al quinto minuto di recupero, ultimo assalto amaranto, ma il risultato non cambia. Addio playoff, la Vis Pesaro alla fase nazionale. L’Arezzo dopo una stagione comunque positiva chiude alla seconda fase dei play off. Ora è già tempo di pensare alla prossima stagione.