Ciao Lorenzo: palloncini bianchi, moto e lacrime al funerale del 17enne. Messaggio del vescovo ad una comunità addolorata

Una settimana fa, sabato 21 giugno, la vita di Lorenzo Bitossi era appesa ad un filo dopo il terribile incidente in moto avvenuto poco prima delle 20. Una settimana dopo, sabato 28 giugno, la comunità di Bucine ha dato l'addio al 17enne di San Leolino che si è spento alle Scotte di Siena il 25 giugno.

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Palloncini bianchi, magliette col nome di Lorenzo, moto e motorini. Centinaia di persone, tantissimi giovani. Un omaggio commovente e un abbraccio alla famiglia. Anche il vescovo Andrea Migliavacca ha inviato un messaggio alla comunità sconvolta dalla tragedia, esprimendo vicinanza ai suoi cari, mentre il parroco Eric Manirambona all'altare della chiesa di Sant'Apollinare, affiancato da don Pierluigi Cetoloni, ha cercato parole di fede e speranza per dare un senso al grande vuoto. Presenti il sindaco Paolo Nannini e tutto il paese che si è fermato con il lutto cittadino, le bandiere a mezz'asta, il minuto di silenzio.

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A scortare il feretro verso la chiesa sono stati gli amici sulle due ruote. In cima alla fila proprio il giovane che quella sera era con Lorenzo, subito senza coscienza dopo la rovinosa caduta. A fare da filo conduttore alle esequie la grande passione per la moto: il rombo, il gas evocato come energia di vita, il casco posato sul legno chiaro della bara. E poi la moto accesa per alcuni minuti. Quindi l'ultimo viaggio verso il cimitero di Bucine.