Elezioni regionali della Toscana, il sindaco Mario Agnelli al centrodestra: "Stavolta non faccio il portatore di voti"

Mario Agnelli, sindaco di Castiglion Fiorentino, interviene sulle elezioni regionali della Toscana in programma ad autunno. E dice chiaro e tondo al centrodestra: "Questa volta non faccio il portatore di voti". Agnelli ha sottolineato una sua disponibilità a scendere in campo ma a determinate condizioni, e cioè di essere messo nella possibilità di competere per un ruolo effettivo nell'organismo regionale. Così, mentre nel centrosinistra si deve ancora scegliere il candidato a presidente, con Giani reduce da 4 ore di colloquio con Schlein, e mentre il centrodestra è pronto a schierare Tomasi, sindaco di Pistoia, dalla Valdichiana l'uomo del consenso, Mario Agnelli, invia un messaggio esplicito alla sua coalizione.

Iscritto alla Lega, il primo cittadino di Castiglion Fiorentino, 55 anni, intende far valere il suo peso. "Mario Agnelli è felicemente sindaco di Castiglion Fiorentino con suffragio importante e voglio essere disponibile anche per coloro che non mi hanno votato. Il mio ruolo a Castiglion Fiorentino non è in discussione, eventuali altri impegni che io posso prendere per il futuro si devono basare su attività o scelte concrete che alla fine trovano anche la mia gratificazione".

Apertura di Agnelli anche all'ipotesi da molti vagheggiata della candidatura alle amministrative per il Comune di Arezzo, nel 2026: "Non sono un pretendente", ha detto "sono sindaco di Castiglion Fiorentino a tempo pieno", ma disponibile ad ascoltare eventuali proposte.

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Mario Agnelli ha parlato di politica a margine della conferenza stampa nella quale ha sviscerato il problema della piscina comunale di Castiglion Fiorentino che quest'anno è partita a metà luglio e in modo incompleto: solo la vasca per i piccoli e l'area ombrelloni, con disagio per gli utenti sono fruibili. Forse a fine settimana tutta agibile. Agnelli ha chiesto pubblicamente "scusa" perché il risultato non c'è. Ma ha ripercorso il travagliato iter che ha portato alla situazione attuale, con un impianto che necessita di 1 milione e mezzo di lavori strutturali, che al momento né l'amministrazione né un gestore possono tirare fuori.

Il Comune, ha rivendicato Agnelli, ha investito su altro con responsabilità e per scelta, a partire dalla nuova struttura scolastica alla Spiaggina, allo stadio Comunale. Il sindaco ha definito "stucchevoli" le accuse dell'opposizione sottolineando come Castiglion Fiorentino non sia affatto un paese come lo si vorrebbe descrivere in modo solo negativo.