Calcio serie C
Bucchi dà forma al nuovo Arezzo
Termina oggi la prima settimana di ritiro a Storo dell'Arezzo, e non avviene con il riposo. Gli amaranto, infatti, affrontano una doppia seduta di allenamento nonostante il giorno domenicale; lo scarico, per smaltire il duro lavoro degli ultimi giorni, è avvenuto ieri, con la mattina dedicata alla piscina e Bucchi che ha concesso, poi, il pomeriggio libero a tutti.
A proposito del mister, sabato dopo l'amichevole è tornato a parlare per la prima volta dall'inizio del ritiro: “Queste prime due settimane sono andate bene. Si sta formando una bellissima squadra e stiamo lavorando molto, agevolati anche da una grande organizzazione del club, che ha fatto dei sacrifici per permetterci di lavorare bene”.
Il tecnico degli amaranto si è soffermato anche a parlare degli spunti avuti nel test di ieri: “Ho avuto buone indicazioni da questa amichevole, sia per l'atteggiamento dei giocatori e sia per l'ordine in campo, e non era facile dopo tanti giorni di doppie sedute e lavoro intenso. Sulla stanchezza bisogna essere lucidi e dimostrare compattezza e ordine, aspetti che abbiamo ritrovato”.
“Ci stiamo concentrando - ha continuato Bucchi - per diventare sempre più squadra: abbiamo un gruppo molto affiatato, quello dello scorso anno, su cui stiamo inserendo i calciatori nuovi. Ovviamente ci vuole tempo, ma sono ragazzi intelligenti e persone per bene, non stanno trovando difficoltà, anzi sembra che siano con noi da tempo.
Tatticamente stiamo lavorando su più situazioni: la base è quanto fatto lo scorso anno, ovviamente i nuovi ci danno la possibilità di creare competizione e di avere soluzioni diverse, che accresceranno le possibilità di vedere più cose”.
In questa campagna estiva di calciomercato sono già arrivati sei giocatori - Venturi, Arena, Dell'Aquila, Varela, Perrotta e De Col -: “C'è grande disponibilità ed entusiasmo dai nuovi. Tutti loro avevano altre richieste ma hanno scelto noi perché vedono nell'Arezzo una realtà che ha voglia di crescere e lavorare bene, un club serio e ambizioso, e anche la squadra è importante: lavorare qui oggi significa farlo con dei giocatori importanti”.
Infine, l'allenatore del Cavallino ha specificato cosa chiederà alla squadra nelle amichevoli con il Napoli campione d'Italia dell'ex Antonio Conte (martedì 22 luglio ore 18 Stadio Comunale di Dimaro) e con il Mantova (domenica 27 ore 16 Mezzana Marilleva): “Il ritiro ci dà queste opportunità, di giocare con avversari più bravi di noi che devono metterci in difficoltà per far venire fuori quelle situazioni che potremmo ritrovare in campionato. Le difficoltà devono essere un mezzo di lavoro, per migliorare e crescere”.
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