Micologia
Funghi, stagione nel vivo
Funghi, la stagione entra nel vivo. Con i suoi pro e i suoi contro. Massima attenzione alle specie raccolte. Il rischio intossicazione e avvelenamento è sempre dietro l'angolo. Servizi attivi tutto l’anno su prenotazione presso le sedi provinciali del Dipartimento di Prevenzione, con consulenze gratuite a cura dei tecnici della prevenzione con qualifica di micologo del Dipartimento delle Professioni Tecnico Sanitarie.
L’Ispettorato Micologico della Asl Toscana sud est si conferma un presidio essenziale per la tutela della salute pubblica ad Arezzo, Siena e Grosseto. Grazie a consulenze senza costi per l’utenza e a controlli mirati sulle attività commerciali, il servizio ribadisce come la prevenzione sia l’arma più efficace contro le intossicazioni da funghi.
Nel 2024 gli sportelli micologici hanno fornito 506 consulenze: 286 in provincia di Arezzo, 138 a Grosseto e 82 a Siena. Dati che attestano la crescente fiducia dei cittadini negli specialisti e la volontà di evitare rischi legati al consumo di funghi spontanei, pratica profondamente radicata nelle tradizioni locali.
Accanto al front office, l’attività ha compreso i controlli ufficiali nei punti di vendita e somministrazione. Sono state svolte 96 ispezioni a campione tra ristoranti, ortofrutta e depositi alimentari: 36 in provincia di Arezzo, 30 a Grosseto e 30 a Siena. Obiettivo: assicurare che i prodotti immessi sul mercato siano sicuri, tracciabili e conformi alle norme, a tutela dei consumatori.
Il peso della prevenzione emerge anche dai dati dei Pronto soccorso: nel 2024 sono stati registrati 63 casi di intossicazione da funghi, 21 ad Arezzo, 11 a Grosseto e 31 a Siena. Numeri che ricordano quanto sia rischioso consumare esemplari non controllati.
“Il lavoro dei nostri tecnici della prevenzione con qualifica di micologo è un esempio concreto di prevenzione applicata ogni giorno - sottolinea Daniela Cardelli, direttrice del Dipartimento delle Professioni Tecnico Sanitarie della Asl Toscana sud est - Mettere a disposizione dei cittadini un servizio gratuito e accessibile significa ridurre i rischi e garantire sicurezza nelle tavole delle famiglie. La collaborazione tra professionisti e comunità è fondamentale per trasformare una tradizione molto diffusa come la raccolta dei funghi in un’esperienza serena e senza pericoli”.
“La prevenzione resta la scelta prioritaria per evitare intossicazioni da consumo di funghi - spiega Giorgio Briganti, direttore del Dipartimento della Prevenzione della Asl Toscana sud est -. Rivolgersi agli sportelli micologici prima di consumare i funghi raccolti è un gesto semplice, gratuito e può fare davvero la differenza. L’invito rivolto a tutti i cittadini è di sfruttare il servizio dell’Ispettorato Micologico, già attivo su prenotazione in tutte le province della Asl Toscana sud est: un segnale concreto di attenzione verso i cittadini e la promozione della cultura della prevenzione”.
È già possibile prenotare telefonicamente il controllo dei funghi raccolti: il personale della Asl prende in carico la richiesta e indirizza l’utente all’ufficio territoriale più vicino.
In base all’andamento della stagione, la Asl comunicherà successivamente l’apertura degli sportelli micologici anche con accesso diretto, senza prenotazione.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy