L'Arezzo batte anche la Vis Pesaro, terza vittoria su tre partite. Decide il gol di Ravasio

AREZZO (4-3-3): Venturi 6; De Col 6.5, Gigli 7, Gilli 7, Righetti 6 (dal 18’ st. Tito 6.5); Mawuli 7 (dal 38’ st. Perrotta sv), Guccione (Cap.) 8, Chierico 6.5 (dal 18’ st. Iaccarino 7); Pattarello 6, Cianci 5.5 (dal 23’ st. Ravasio 7), Tavernelli 5.5 (dal 23’ st. Varela 6.5).
A disposizione: Trombini, Galli, Meli, Arena, Renzi, Dell’Aquila, Ferrara.
Allenatore: Cristian Bucchi 7

VIS PESARO (3-4-1-2): Pozzi 6; Di Renzo 6.5, Ceccacci 5.5, Primasso 5.5 (dal 1’ st. Beghetto 5.5); Tavernaro 5.5 (dal 7’ st. Ventre 5), Paganini 5.5, Pucciarelli 5 (dal 42’ st. Giovannini sv), Vezzoni 6.5; Di Paola (Cap.) 5 (dal 16’ st. Tonucci 6); Nicastro 5.5, Ferrari 5 (dal 16’ st. Stabile 5).
A disposizione: Guarnone, Fratti, Nina, Forte, Berengo, Bocs, Mariani, Franchetti, Ascione.
Allenatore: Roberto Stellone 5

Arbitri

• Arbitro: Alessandro Pizzi (Bergamo) 5.5
• 1° assistente: Massimiliano Starnini (Viterbo)
• 2° assistente: Emanuele Spagnolo (Reggio Emilia)
• IV Ufficiale: Nicolò Dorillo (Torino)
• Operatore FVS: Filippo Balducci (Empoli)

Marcatori

35’ st.: Ravasio (Arezzo)

Note

• Spettatori: 4.500 (1966 abbonati, 2534 paganti)
• Angoli: 5-1
• Recupero: 5’ + 5’
• Ammoniti:
  • Arezzo: 7’ pt. Cianci, 9’ pt. Mawuli, 48’ st. Varela
  • Vis Pesaro: 12’ pt. Vezzoni, 22’ pt. Primasso, 28’ pt. Paganini, 45’ pt. Di Paola, 40’ st. Di Renzo
• Allenatore ammonito: Stellone al 35’ st.
• Espulsione: un collaboratore della Vis Pesaro al 37’ st.

Cronaca

AREZZO – Salutate la capolista. Una grande Arezzo spezza il tabù con la Vis Pesaro grazie alla rete di Mario Ravasio nella ripresa e soprattutto a una prova collettiva da squadra ambiziosa. Quasi un record di pubblico nonostante la Giostra: 4.500 presenti al Comunale.

Bucchi conferma gli undici di Pontedera (con Gigli per lo squalificato Chiosa), ma nel riscaldamento si ferma Renzi: dentro De Col dall’inizio. Gara al via con 8 minuti di ritardo per problemi all’FVS, subito protagonista al 4’: Cianci inizialmente espulso, poi solo ammonito dopo revisione. Match carico di nervosismo: alla fine del primo tempo saranno sei gli ammoniti. Occasioni col contagocce: per l’Arezzo tentano Pattarello (due volte) e Tavernelli da fuori; per gli ospiti ci prova Vezzoni (parata centrale di Venturi). Nel finale di tempo, Gigli impegna Pozzi di testa, poi Cianci sfiora il palo.

Nella ripresa cambia tutto: l’Arezzo si scrolla la tensione e gioca a meraviglia. Mawuli di testa alto di poco, poi Di Renzo salva sulla linea su Pattarello e Chierico conclude centrale. Al 64’ esordio per Fabio Tito. Gli ingressi di Varela, Iaccarino e Ravasio danno freschezza all’attacco.

A dieci dal termine, il gol decisivo: Guccione (strepitosa prova) verticalizza per Iaccarino, tiro in diagonale, Pozzi respinge, sulla ribattuta arriva Ravasio che firma la sua prima rete in campionato. Nel finale Perrotta e lo stesso Ravasio sfiorano il raddoppio; per la Vis un brivido su Beghetto da sinistra nel recupero.

Al triplice fischio è festa grande: nove punti e Arezzo ancora al vertice del Girone B. Almeno per un’altra settimana, è vietato non sognare.