L'Arezzo spreca, Mazzi le para tutte e il Guidonia fa il colpaccio al Comunale: 0 - 1

AREZZO (4-3-3): Venturi; De Col, Gigli, Gilli (dal 14’st. Arena), Righetti; Guccione (Cap.) (dal 21’st. Cianci), Chierico (dal 14’st. Mawuli), Iaccarino; Tavernelli (dal 31’st. Varela), Ravasio, Pattarello (dal 31’st. Dell’Aquila). A disposizione: Trombini, Galli, Tito, Meli, Chiosa, Perrotta. Allenatore: Cristian Bucchi.

GUIDONIA MONTECELIO (3-4-1-2): Mazzi; Esempio, Cristini (Cap.), Maloro, Errico, Spavone (dal 25’st. Tessiore), Santoro (dal 45’st. Franchini), Mastrantonio (dal 25’st. Zuppel), Tascone (dal 21’st. Sannipoli), Zappella, Bernardotto. A disposizione: Mastrangelo, Ruggiero, Cali, Marchioro, Mulè, Stefanelli, Calzone, Falleni, Russo, Tessiore. Allenatore: Ciro Ginestra.

Arbitro: Gabriele Sacchi (Macerata)

1° assistente Ionut Eusebiu Nechita (Lecco) - 2° assistente Gregorio Maria Galieni (Ascoli Piceno) - IV Ufficiale Edoardo Manedo Mazzoni (Prato) - Operatore FVS Roberto Meraviglia (Pistoia)

Marcatori: 22’ pt. Spavone (Guidonia)

Note: 4.752 spettatori. Angoli: 9-4. Recupero: 3’-6’. Ammoniti: 36’ pt. Tascone, 42’ pt. Errico (Guidonia); 38’ pt. Gilli, 16’ st. Mawuli, 35’ st. Gigli, 44’ st. Varela (Arezzo).

AREZZO - Sfuma il quinto successo per l’Arezzo. Il Guidonia riesce ad espugnare il Comunale grazie alla rete di Spavone al 22’ del primo tempo e ad un Cavallino sprecone sotto porta.

Dopo un avvio iniziale di pressione dell’Arezzo, è il Guidonia a prendere il campo, tatticamente ben posizionato. La prima conclusione verso lo specchio della porta è degli ospiti al decimo con un tiro da fuori dell’ex Zappella, parata centrale di Venturi. Due minuti dopo, però, il numero uno amaranto deve attivarsi per respingere una conclusione dal limite di Bernardotto. Risposta dell’Arezzo al quindicesimo con un colpo di testa di Pattarello, palla non pericolosa.

Al ventiduesimo, vantaggio ospite: rimessa laterale sulla destra battuta velocemente con i giocatori del Cavallino, in quella fascia, che si fanno trovare impreparati; Spavone ha il tempo di andarsene in profondità, rientrare e calciare diretto verso la porta, trovando la rete dello 0-1. Guccione prova a scuotere le tensioni di dosso calciando dalla distanza, ma la sfera finisce alta sopra la traversa. Stessa fine per la punizione dal limite di Pattarello dalla destra pochi minuti dopo. Ravasio calcia da buona posizione dentro l’area a dieci dal termine, Mazzi riceve centralmente. Il Guidonia chiama l’FVS al 40’ per un potenziale rigore, ma il direttore di gara – dopo la review – decide di non concedere nulla. Gli ospiti valorizzano l’ampiezza del campo, mentre l’Arezzo del primo tempo sembra essere a corto di fiato e idee.

Ad inizio ripresa arriva l’immediata grande occasione per gli amaranto: Pattarello serve orizzontalmente al limite Iaccarino, che ha il tempo di prendere la mira e piazzare il pallone verso l’incrocio, ma l’incredibile colpo di reni di Mazzi nega la rete all’ex Napoli. Ancora Arezzo: tredici minuti dopo si accentra Pattarello e rilascia il sinistro, Mazzi respinge e ha la prontezza di arrivare sulla respinta prima di Iaccarino, che era ben posizionato.

Al 21’ Bucchi cambia modulo: dentro Cianci e fuori Guccione, Arezzo schierato con un 4-2-4. Tre minuti dopo altra palla gol per il Cavallino: Ravasio in spaccata riceve un pallone dalla destra, Malomo riesce sulla linea a salvare il risultato spazzando la sfera. Spinge l’Arezzo alla ricerca del pari: dentro anche Varela e Dell’Aquila. Tessiore sfiora lo 0-2, ma il tiro è centrale.

A tre dal termine Iaccarino impegna dalla distanza Mazzi, e sulla respinta è incredibile a salvare la propria porta dal doppio tap-in di Varela e Mawuli. Ancora protagonista nel finale l’estremo difensore del Guidonia su Cianci e Dell’Aquila. Dopo sei minuti di recupero, arriva la doccia fredda: a vincere è il Guidonia. Primo ko in campionato per l’Arezzo, che in testa si fa raggiungere dal Ravenna.