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Incidente stradale

Frontale tra furgoni sul raccordo: morto sul colpo. Un anno e 4 mesi per omicidio stradale al conducente dell'altro mezzo

Alessandro Cherubini

13 Novembre 2025, 17:27

Lo scontro

Lo scontro dell'1 marzo

Un anno e 4 mesi: è la pena definita con rito alternativo per il conducente del furgone che l'1 marzo 2025 ad Arezzo avrebbe causato l'incidente nel quale perse la vita Daniele Canu, 57 anni, di Signa (Firenze).

L'uomo stava arrivando ad Arezzo per le consegne di occhiali ai negozi della zona. L'impatto fu frontale e da quanto ricostruito, l'altro fugone procedeva a velocità sostenuta, si parla di 120 km all'ora, con invasione dell'altra corsia di marcia. Al volante c'era un giovane residente a Capolona di origini albanesi, classe 2001. Teatro dell'incidente, che vide coinvolto un terzo mezzo, fu il raccordo. Una scena agghiacciante.

Oggi, 13 novembre, al tribunale di Arezzo l'udienza si è conclusa con la sentenza per omicidio stradale (sospensione condizionale della pena), emessa dal giudice Claudio Lara. L'imputato era difeso dall'avvocato Marco Santoni, la famiglia parte civile con l'avvocato Tiberio Baroni. Il risarcimento sarà definito in sede civile. Lo scontro avvenne alle 7 del mattino all'altezza dell'uscita di Ponte a Chiani.

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