In un periodo nel quale un po’ tutti i comuni del Valdarno sono stati funestati da furti negli appartamenti, un grave episodio classificabile come furto, anche se con modalità diverse, è accaduto a San Giovanni.
Nella notte tra venerdì e sabato, ignoti si sono introdotti all’interno del cimitero della Misericordia, lungo la strada che conduce al Convento di Montecarlo fuori dal centro abitato, sottraendo canali di gronda e pluviali in rame.

Un’azione che non solo ha comportato la perdita dei materiali, ma ha anche provocato seri danni alle coperture delle cappelle e della chiesa del complesso, ora esposte alle intemperie. Per fortuna non si sono registrati danni alle tombe.
Secondo una prima stima, l’ammontare dei danni supera i 15 mila euro, che per la Confraternita, come conferma il governatore Massimo Cigolini, “è una cifra enorme. Serviranno inoltre settimane di lavoro — aggiunge — per procedere al ripristino delle strutture e alla messa in sicurezza delle parti di edificio che hanno riportato dei danni”.

Sull’accaduto verrà sporta denuncia ai carabinieri, che cercheranno di identificare i responsabili.
A rendere più amaro il fatto, è che si è verificato alla vigilia della giornata di festa nella quale la Misericordia di San Giovanni e sezione di Cavriglia hanno inaugurato due nuove ambulanze e due nuovi mezzi sociali per il servizio di soccorso e assistenza alla popolazione.

In un periodo nel quale un po’ tutti i comuni del Valdarno sono stati funestati da furti negli appartamenti, un grave episodio classificabile come furto, anche se con modalità diverse è accaduto a San Giovanni.