Neo segretario
Alessandro Casi
Alessandro Casi nuovo segretario comunale della Lega di Arezzo. Come se non gli bastasse il ruolo di assessore più esposto alle grane (lavori pubblici) eccolo adesso alla guida di un Carroccio che non va più a cento all'ora come ai bei tempi e dove a mettere benzina nel motore oltre alla vecchia guardia c'è la componente che si rifà a Roberto Vannacci.
- Casi, per lei è un ritorno.
Sembra un caso, ma quando ci sono in vista elezioni comunali, Casi deve fare il segretario. Quindi mi aspetto un ottimo risultato. Nel 2020 il centrodestra fu vincente e la Lega primo partito. Oggi è un altro periodo, ci sono maggiori problemi. Lasciai la segreteria per la nomina ad assessore nella giunta Ghinelli.
- Convergenza su lei nel partito: punto di equilibrio. Anche Il Mondo al Contrario l'ha appoggiata.
È una Lega con una pluralità di sensibilità. Io ad esempio mi rispecchio, da amministratore, in Luca Zaia. È un partito sul quale dobbiamo lavorare tanto, non c'è più il traino nazionale con il dato sceso dal 30% all'8%. Alle regionali qui siamo al 6% e questo indica la necessità di avviare un percorso importante di identità e vicinanza al territorio. Abbiamo l'obbligo di aprire il partito a figure rappresentative del mondo economico, imprenditoriale, sociale.
- L'ala tradizionale intorno a Salvini e quella del generale Vannacci possono coesistere?
Dobbiamo lavorare insieme e con tutte le componenti del partito. Il Mondo al Contrario con Cristiano Romani alle recenti regionali ha portato un importante risultato, come del resto Federico Rossi. E tutti dovranno fare così in un'ottica di unità e di crescita di consensi e tessere.
- Lei siede ora al tavolo dell'alleanza per la scelta del candidato sindaco. Essendo assessore, punta alla continuità...
Il cambiamento sarebbe il centrosinistra in Comune e io non voglio questa discontinuità. Se per continuità si intende proseguire nel lavoro fatto in questi anni, andare avanti con ulteriori progetti per città e frazioni, dico che sono per la continuità. Con un candidato sindaco condiviso che deve rappresentare il futuro, con la sua identità e visione. Ci sono nomi importanti (Lucia Tanti, Piero Melani Graverini, Marcello Comanducci e Gianfrancesco Gamurrini ndr) e un dialogo aperto, chiuderemo il cerchio nel modo migliore.
- Con Lucia Tanti avete lavorato fianco a fianco.
Un intenso rapporto di lavoro per la città, che mi ha fatto conoscere e apprezzare le sue qualità.
Con una nota, la Lega ha comunicato che Casi succede a Federico Rossi, capogruppo in consiglio comunale. Il congresso è stato presieduto da Luca Baroncini, alla presenza del segretario provinciale Gianfranco Vecchi. Nel direttivo cittadino ci sono poi: Guendalina Salvini, Leandro Valli, Mario Sestini, Paola Ciacci, Jacopo Fabbroni Cini e Vania Vivaldi. In Valdarno, Valtiberina, Casentino e Alta Valdichiana eletti Gemma Peri, Luca Ciavattini, Marco Tiezzi, Matteo Ferracani. Ora congressi a Castiglion Fiorentino e Cortona.
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