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Incidente stradale

Morta la donna investita dall'auto, la conducente non si era fermata. Chi è la vittima

Luca Serafini

20 Dicembre 2025, 07:49

Le Scotte

La donna è deceduta alle Scotte di Siena

E' morta la donna investita da un'auto a Stia mercoledì 17 dicembre. La conducente del veicolo non si era fermata dopo l'impatto ed era stata rintracciata successivamente dai carabinieri.

La vittima, Anna Cafaggi, era molto conosciuta. Aveva 81 anni. Le sue condizioni erano apparse subito gravissime. Trasportata al policlinico Le Scotte di Siena, i sanitari hanno tentato di tutto ma i traumi riportati agli organi vitali sono risultati irreversibili.

Una brutta notizia per la comunità locale e di tutto il comune di Pratovecchio Stia (Arezzo), dove la signora Anna era benvoluta e amata. Di lei si sottolinea, tra l'altro, la grande passione per il calcio.

Adesso, alla luce del tragico epilogo, l'automobilista cinquantenne, della zona, individuata dai militari dell'Arma, vede trasformare l'ipotesi di reato in omicidio stradale aggravato dall'omissione di soccorso. Uno di quei casi che la cronaca definisce "auto pirata", che nella gravità della vicenda attende di essere chiarito in tutti gli aspetti.

Presa dalla paura, dopo l'urto con l'anziana, la conducente della macchina non si è fermata a prestare aiuto e, pare dopo una manovra, si è allontanata nell'improbabile tentativo di non farsi trovare.

Testimonianze e altri elementi hanno consentito agli inquirenti di risalire al veicolo e alla donna al volante. Erano le 17.16 di mercoledì in via Vittorio Veneto, nei pressi delle ex scuole.

Intervenne l'ambulanza infermieristica della Misericordia di Castel San Niccolò. Dichiarata subito in codice 3, quello maggiore, la donna è rimasta in coma, fino al decesso nella serata di venerdì 19 dicembre.

I familiari si sono affidati all'avvocato Gionata Giannini per l'assistenza legale. La Procura di Arezzo ha aperto un fascicolo. La salma è a disposizione dell'autorità giudiziaria e le esequie potranno svolgersi dopo il nulla osta del magistrato.

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