VERSO NATALE
Un grande ceppo all’ingresso dei giardini di Castiglion Fiorentino. Lo ha fatto sistemare il sindaco Mario Agnelli nel segno: “Di un Natale inclusivo”, dice. Il grande ceppo che fa parte della nostra tradizione durante le festività di Natale, è stato sistemato accanto alla scritta Xmas che qualche polemica l’aveva sollevata. Adesso, accanto, c’è un grande ceppo. “In questo modo - sottolinea ancora Mario Agnelli - abbiamo dato un’impronta anche alla tradizione. Praticamente per chi entra dall’ingresso di sinistra verso i giardini si trova accanto il ceppo, mentre chi arriva dall’ingresso di destra c’è la scritta di Natale”. Un doppio addobbo: “Per accontentare chi a Natale - sottolinea Agnelli - non rinuncia alla tradizione”. Ma che cos’è il ceppo? Molte giovani generazioni oggi non lo sanno. Ma il ceppo era un grosso pezzo di legno (in genere quello alla base dell’albero) che, scelto mesi prima e fatto asciugare bene, alla vigilia veniva messo ad ardere nel camino davanti alla famiglia riunita. Il ceppo bruciava per molto tempo da qui la tradizione che oggi come oggi si è persa, ma che il sindaco Mario Agnelli, almeno a Castiglion Fiorentino, sta cercando di riportare a galla. Questo grazie appunto alla nuova decorazione che è stata sistemata ai giardini. E intanto oggi, domenica 22 dicembre, Castiglion Fiorentino si prepara per la prima uscita in calendario del presepe vivente, mentre la seconda è in programma nel giorno di Santo Stefano, giovedì 26 dicembre. In entrambe le date, dalle ore 17, figuranti e coreografie faranno rivivere il mistero della nascita di Gesù Cristo dando vita a quadri del passato.
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