LA STORIA
Le loro pubblicità non passano inosservate. E nemmeno gli annunci di lavoro. Dalla frase “è uno sporco lavoro, ma qualcuno lo deve pur fare”, alle parole, alla fine ineccepibili “il nostro settore nessuna intelligenza artificiale lo potrà sostituire”. “E non è così?”, risponde Antonio Adolfo Ortiz, titolare dell’omonima ditta di autospurgo che lavora su tutto il territorio aretino dagli inizi degli anni Novanta. Due giorni fa sul gruppo facebook “sei di Arezzo se...”, ha pubblicato un annuncio nel quale offre lavoro. L’annuncio recita: “come autospurgo Ortiz stiamo cercando un operaio con Patente C+CQC da aggiungere al nostro organico, importante la disponibilità di orario, conoscenza della lingua italiana, contratto igiene ambientale, 13ma/14ma, pranzo, premio produzione. E’ un mestiere - tiene a specificare - che non ha confini, né l’intelligenza artificiale lo può fermare. Sede del lavoro Arezzo” e seguono gli indirizzi mail ai quali inviare il curriculum. Un annuncio di lavoro che ha incontrato oltre chi ha bisogno di un’occupazione, anche il favore di altri utenti facebook che non hanno lesinato complimenti all’autore del post, che è anche il titolare della ditta. Antonio Adolfo Ortiz, originario dell’Argentina, ad Arezzo ha fondato la ditta omonima di Autospurgo che ben presto è diventata leader nel settore. Lui stesso, si è presentato anche come candidato alle varie tornate elettorali “prima con i Verdi e poi con Arezzo 2020”, dice. Tornando all’annuncio di lavoro sottolinea: “Purtroppo anche nel nostro settore è difficile trovare impiegati. Una volta bastava solo la patente C per guidare il camion, oggi invece serve anche la carta di qualificazione che per prenderla è come doversi laureare. E’ diventato tutto più difficile. Poi il nostro è un lavoro particolare, sì in tutti i sensi. Ci sono anche gli orari, che alla fine... non ci sono”. Però il risvolto positivo c’è. “E’ un lavoro che non potrà essere sostituito da nessuna intelligenza artificiale - dice ancora Ortiz - e questa è una sicurezza. Certo, magari non sarà il lavoro dei sogni, però almeno è sicuro”. Ma qualcuno ha risposto all’annuncio? “Sì, qualcuno lo ha fatto. Adesso vediamo se è in grado di guidare il camion. Perché succede anche che alcuni rispondono e poi si presentano e non sanno guidare il camion. Mi auguro che io sia stato chiaro nel descrivere la figura che cerchiamo”. Chiarissimo e sicuro.
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