Arezzo, Ida Balò tra le donne celebrate dal consiglio regionale. Sopravvisse alla strage di Civitella in Valdichiana: "Così ammazzarono il mio babbo"

In occasione della Giornata Internazionale della Donna, l'8 marzo, il Consiglio Regionale della Toscana ha reso omaggio alle donne di straordinario valore. Tra queste figura Ida Balò, sopravvissuta alla tragica strage nazista di Civitella in Valdichiana. All'epoca dei drammatici eventi, Balò aveva solo 14 anni e ha dedicato la sua vita a conservare la memoria di tali accadimenti come presidente dell'associazione intitolata a suo nome. La proposta di onorare Ida Balò è giunta dal vicepresidente Marco Casucci, il quale ha dichiarato: “Personalmente ho proposto il suo nome con orgoglio e fierezza. Ida ha portato avanti con coerenza la memoria e l’impegno civico, guida un'associazione che ha questo scopo. Ritengo che uno dei messaggi più importanti che dobbiamo dare all’opinione pubblica sia indicare la strada da seguire e Ida Balò l’ha perseguita”.

Tra le personalità riconosciute figurano anche

• Daniela Fatarella, direttrice generale di Save the Children;
• Chiara Francini, attrice, scrittrice, conduttrice ed editorialista;
• Gina Giani, vicepresidente di Federmanager Pisa;
• Nadia Giannattasio, già commissario capo dell’Ufficio Minori e Vittime Vulnerabili;
• Fosca Giannotti, professoressa di Informatica presso la Scuola Normale Superiore di Pisa;
• Marialina Marcucci, presidente della Fondazione Carnevale di Viareggio;
• Anna Maria Michelon Palchetti, fondatrice del Movimento Italiano Casalinghe (Moica) a Pistoia;
• Pinuccia Musumeci, presidente di iosempredonna e Toscana Donna.