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LA NOMINA

Arezzo, Flavio Sisi eletto rappresentante delle 63 associazioni Protezione Civile

Francesca Muzzi

18 Maggio 2025, 05:24

Protezione civile

Foto di gruppo in Provincia nella Sala dei Grandi

Dall’uomo delle sagre a quello della Protezione Civile. Flavio Sisi per tutto il 2025 sarà il coordinatore provinciale. Rappresenterà il Comitato, voluto dall’ex presidente della Provincia, Silvia Chiassai Martini, due anni fa. Un impegno non di poco conto, “perché - sottolinea Flavio Sisi, già all’interno della Racchetta - sotto lo stesso tetto, per così dire, sono riunite le 63 associazioni di tutto il territorio provinciale suddivise in 10 raggruppamenti: Ana, Anc, Cisom, Vab, Misericordia, Croce Rossa, Anpas, La Racchetta, Centervol e Altri”. “Dopo le sagre (è stato presidente del comitato ndr) volevo tentare di fare qualcosa di buono”.

Intanto sabato 17 maggio, la prima uscita ufficiale, all’assemblea del coordinamento di Protezione civile che si è svolta nella Sala dei Grandi. Sul piazzale esterno c’è stata una presentazione di mezzi ed attrezzature suddivise per associazioni e competenze. Accanto alle consuete attrezzature per la mitigazione del rischio idrogeologico “abbiamo anche strumentazioni per il supporto alla popolazione come torri faro, generatori, gazebo e quad. Ma anche droni, spalaneve e un posto di comando avanzato.”

“All'interno, in Sala dei Grandi invece tanti i temi toccati. Prima di tutto - specifica ancora Sisi - il progetto ‘conoscere per proteggersi’ che ormai da due anni porta la conoscenza del rischio e le buone pratiche di protezione civile all'interno delle scuole di ogni grado di istruzione.”

Ma quali sono gli impegni per questo anno che sarà comunque impegnativo? “Le idee che bollono in pentola sono tante - risponde Sisi - convegni, nuovi corsi, nuove esercitazioni di protezione civile su intere vallate e un nuovo progetto rivolto al grande pubblico.”

E ieri mattina c’è anche stato spazio per un dibattito costruttivo su ciò che non funziona. “Un modo in più di fare squadra al di là della diversità di divise. Per essere sempre operativi e pronti ad intervenire in caso di bisogno nel nostro territorio ma anche nelle emergenze regionali e nazionali.” Come è accaduto in questi ultimi mesi quando la Protezione civile provinciale si è messa a disposizione di ogni emergenza sia a livello locale che a livello nazionale. “E siamo pronti per fare altrettanto quando ce ne sarà bisogno,” conclude Sisi.

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