Referendum, affluenza del 34% in provincia di Arezzo. Le curiosità sul voto nei comuni

Niente quorum a livello nazionale e nell’Aretino per i cinque referendum ha votato un elettore su tre. Il primo, fondamentale verdetto dalle urne è arrivato a metà pomeriggio di lunedì 9 giugno, quando lo scrutinio delle schede è stato definitivamente completato e i numeri inviati dalle 368 sezioni del territorio aretino sono diventati ufficiali. Nei referendum il primo obiettivo da raggiungere è la fatidica soglia del 50% più uno. Ad Arezzo e provincia l’affluenza si è fermata al 34,4%; leggermente inferiore quella registrata nel capoluogo: 32,1%. Scorrendo i dati relativi alle cinque schede non si notano sostanziali differenze, giusto qualche decimale che non modifica il quadro della partecipazione a questa tornata referendaria.

Referendum: così l'affluenza in provincia di Arezzo. In Valdarno le percentuali più alte

Il territorio dove si è registrata la percentuale più bassa è stato quello di Sestino (21,5%), mentre il dato più alto è stato quello di Cavriglia dove in pratica si è presentato ai seggi poco meno di un elettore su due (45,6%). Non solo Cavriglia, ma un po’ tutto il territorio valdarnese ha segnato, fin dalla prima giornata di voto, una affluenza maggiore rispetto al resto della provincia. Quasi tutti i comuni valdarnesi hanno sfiorato o superato quota 40%: Castelfranco Piandisco’ (38,4), Bucine (41,1), Loro Ciuffenna (40), Montevarchi (39,2), San Giovanni Valdarno (44,6) e Terranuova Bracciolini (41,1). Oltre la quota del 40% anche Montemignaio - 41,2 - e Ortignano Raggiolo (41,1).

Articolo completo nel Corriere di Arezzo in edicola martedì 10 giugno 2025