Giostra, Marmorini: "Cinque spostato rispetto al cartellone vecchio", la replica: "Sempre nello stesso posto"

Una provocazione. Giorgio Marmorini, ex rettore di Porta Crucifera e adesso opinionista nella squadra di Amaranto Channel – tv diretta da Luca Caneschi – la butta là come un cinque pieno, durante la diretta di Giostra a Colazione.

Una provocazione, dicevamo, che riguarda il cartellone vecchio e quello nuovo. Da questa edizione infatti, la 148esima, il cartellone al quale mirano i giostratori dei quattro quartieri, è cambiato. Il braccio del 4 e del 2 verticale dopo 20 anni, aveva misure errate, era più piccolo, cioè più stretto rispetto al regolamento e dunque in fretta e furia nel giro di due mesi le misure sono state ritoccate.

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Ma venerdì 5 settembre Giorgio Marmorini si è presentato con i due cartelloni – quello vecchio e quello nuovo – e con tanto di righello e squadre e ha cominciato a misurare. Ma qualcosa non torna. Il 5, cioè il centro, è stato spostato di pochissimi millimetri.

La sua disanima: “In tutti questi anni, come tutti gli addetti ai lavori – dice Marmorini – mi sono sentito in colpa per non avere visto che il 4 verticale e il 2 erano più stretti. E così, mi sono dotato di squadra e righello e ho notato che i due cartelloni sono diversi. Ho misurato la distanza del 5 rispetto al cartellone su quello nuovo e ho fatto la stessa cosa sul cartellone vecchio e ho visto che le distanze sono diverse. Questo sta a significare che nel momento in cui sono cambiate le misure della croce, è andato a spostarsi il centro e ora rispetto al cartellone vecchio è più interno di qualche millimetro”.

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“Personalmente tutto ciò dovrebbe essere oggetto di riflessione – dice Marmorini - Per la modifica che è stata fatta doveva essere solo più grande la striscia verticale e non tutto il cartellone”.

La replica della Giostra: “In merito alle misure dei nuovi cartelloni della targa del Buratto, ristampati per l’edizione della Giostra di settembre con le misure rispondenti a quanto stabilito dal regolamento tecnico e in uso ai quartieri dalla prima giornata di prove, si precisa che il processo di correzione è stato curato dalla Consulta dei Quartieri che ha adottato, nella modifica, il criterio secondo il quale il centro fosse perfettamente aderente al centro della targa sostituita, cosicché i giostratori potessero contare sul punteggio del cinque posizionato nella stessa identica porzione del tabellone”.