“Una grande festa aperta a tutti, perché io sono un uomo del popolo”. Enzo Ghinazzi, Pupo, annuncia così l’appuntamento di giovedì prossimo, 11 settembre, a Ponticino. Un compleanno speciale. Doppio. Enzo spegne 70 candeline e Pupo 50 di carriera. E Ponticino, il suo paese natale, si prepara. Un ulteriore attestato di affetto che Enzo ha sempre dimostrato per la sua terra dove è nato. Avrebbe potuto scegliere qualsiasi location e invece il doppio compleanno si terrà non solo al suo paese, ma in un luogo simbolo. Vale a dire la Country Family, ex Hotel Country, quell’albergo che Pupo perse al gioco e che ricomprò quando la strada tornò a farsi dritta. Non un posto a caso.
Giovedì saranno tantissimi gli ospiti - ancora lista top secret - che vedremo sfilare. Prima però alle 18.30 la consegna della cittadinanza benemerita a Pupo da parte del sindaco di Laterina Pergine - Ponticino è frazione - Jacopo Tassini. “La consegna della cittadinanza benemerita - spiega il primo cittadino - l’avevamo deliberata nel consiglio comunale del luglio scorso e ci sembrava un gesto importante per il nostro concittadino”.
“Che festa sarà? Penso strepitosa. L’organizzazione la sta curando direttamente Enzo, ma sono convinto che ci vorrà un servizio di sicurezza rinforzato e poi chissà quante persone arriveranno. Una serata bellissima e impegnativa per il paese che si è comunque messo a disposizione”, conclude il sindaco.
E dunque come sarà organizzata? “La festa alla Country Family - dice Pupo - comincerà intorno alle 19.30. È aperta a tutti, perché io sono un uomo del popolo e mi sento tale, ma chiaramente ci saranno dei limiti di accesso, per motivi di sicurezza, se le persone che arriveranno saranno tantissime. E dunque i primi entreranno e gli altri dovranno aspettare il loro turno di ingresso. Ci saranno dei filtri in base al numero di presenze. Un numero limite che stiamo decidendo in questi giorni. Ci aspettiamo davvero tanta gente e speriamo anche di accontentare tutti. Magari andremo oltre la mezzanotte e pagheremo anche qualche multa per schiamazzi notturni, ma l’importante è stare insieme”.
“Ci sarà un’area riservata alle persone che hanno lavorato con me, ai miei familiari e ai miei amici più stretti. Ci saranno probabilmente alcuni miei amici veri. Amici che appartengono alla categoria degli artisti in generale e della politica. Non mi va però di fare nomi. Di sicuro però posso dire che non ci saranno né Putin e né Zelensky. E nemmeno Adriano Celentano” dice ancora Pupo che continua: “Abbiamo poi previsto un catering. Sarà una grande festa popolare, tutti potranno mangiare qualcosa, anche solo un panino con il prosciutto è garantito”.
E i regali? “I regali sono la vostra presenza - dice ancora Enzo - Non voglio altro e aspetto tutti”. Lo dice mentre è in giro per il mondo con il suo tour “Pupo 50. La nostra storia” partito proprio da Arezzo il 13 luglio scorso. Un omaggio alla città e ora uno ulteriore al suo paese, perché le radici non si dimenticano mai. Con uno sguardo al meteo, perché giovedì, non ci sia nemmeno una nuvola.
