L'evento
Sarà la Gran Bretagna ad
Sarà la Gran Bretagna a inaugurare ufficialmente la diciannovesima edizione del Mercato Internazionale di Arezzo, uno degli appuntamenti più attesi dell’autunno cittadino che trasforma il centro storico in un mosaico di sapori, profumi e tradizioni dal mondo. Il taglio del nastro è in programma venerdì 10 ottobre alle 12.30 davanti allo stand britannico, riconoscibile dalle inconfondibili tazze con la Union Jack, simbolo di un Paese che apre le danze di un’edizione promettente e cosmopolita. Alla cerimonia parteciperanno numerose autorità istituzionali e rappresentanti delle associazioni di categoria. Accanto al direttore generale Franco Marinoni e al presidente nazionale Fiva-Confcommercio Mimmo Errico, saranno presenti il presidente della Camera di Commercio Arezzo-Siena Massimo Guasconi, l’assessore alle attività produttive del Comune di Arezzo Simone Chierici, i consiglieri regionali aretini e la presidente di Atam Arezzo Carla Tavanti. Una presenza corale che conferma il ruolo del Mercato Internazionale come evento di rilievo economico e culturale per tutta la Toscana.
Da venerdì 10 ottobre l'edizione numero 19 del Mercato Internazionale
Promosso da Fiva-Confcommercio e Confcommercio Toscana, con il patrocinio del Comune di Arezzo e della Camera di Commercio di Arezzo-Siena e la collaborazione di Fondazione Arezzo Intour, Discover Arezzo e Atam, il Mercato ospiterà oltre 300 stand di gastronomia e artigianato provenienti da più di 30 Paesi. Le vie del centro – da via Spinello a via Guadagnoli, passando per via Niccolò Aretino, via Margaritone e piazza Sant’Agostino – diventeranno un itinerario del gusto e dei mestieri, in un clima di festa e convivialità.
Oltre 300 stand di 30 paesi oltre alle produzioni locali
Tra le novità più attese c’è il debutto della cucina portoghese, con i celebri pastéis de nata che promettono di conquistare il pubblico con la loro dolcezza fragrante. Dalle Americhe all’Asia, si potrà viaggiare attraverso piatti e profumi: i cocktail tropicali cubani, le samosa indiane, la paella spagnola accompagnata dai ritmi del flamenco, la pita gyros greca, la picanha brasiliana, l’Angus irlandese, i bao giapponesi e il pulled pork americano. Un giro del mondo in poche strade, arricchito dai dolci marocchini e dalle patatine olandesi che restano tra i must di ogni edizione. Per gli appassionati di artigianato, tornano le stoffe provenzali, i fiori di sapone dal Belgio, la maglieria nordica e il coloratissimo stand dei bulbi olandesi, all’ingresso di via Guadagnoli di fronte al cinema Eden.
Saranno oltre 90 gli espositori locali
Ma il Mercato Internazionale non dimentica le radici aretine: saranno oltre 90 espositori locali a rappresentare la cucina del territorio. Dai panini al lampredotto alle ciacce fritte, dagli hamburger alla pasta fresca fatta a mano, fino alle poke bowl e alle birre artigianali a km zero, la proposta spazia tra tradizione e modernità. Riconfermato anche lo spazio dedicato all’alimentazione senza glutine: in via Spinello torna il food truck “Tutto buono senza glutine”, che quest’anno introduce i bomboloni gluten free, un’idea nuova pensata per ampliare l’offerta dolce e salata.
Saranno tre giorni particolarmente intensi per la città
Non mancherà la musica. Sabato 11 ottobre, alle 21 in piazza Sant’Agostino, la band soul & funky Umagroso animerà la serata con un concerto gratuito, realizzato grazie al contributo dei commercianti della piazza. Un momento di festa collettiva che unisce buon cibo, note e socialità nel cuore della città. Gli stand resteranno aperti da venerdì a domenica, con orario continuato dalle 10 fino all’una di notte: tre giorni per vivere Arezzo come una piazza del mondo, dove ogni incontro è un viaggio e ogni sapore racconta una storia.
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