Sabato 22 Novembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

Arezzo

Nei secoli fedele. I carabinieri celebrano la patrona Virgo Fidelis. Anniversario della battaglia di Culqualber e Giornata dell'orfano

Il colonnello Pasquale D’Antonio: "L'Arma come una grande famiglia"

Julie Mary Marini

21 Novembre 2025, 17:54

Nei secoli fedele, i carabinieri celebrano la patrona Virgo Fidelis. Anniversario della battaglia di Culqualber e Giornata dell'orfano

L'immagine della Virgo Fidelis in cattedrale

La cattedrale di Arezzo ha ospitato la solenne celebrazione della Virgo Fidelis, patrona dell’Arma dei Carabinieri, alla presenza delle autorità civili e militari, officiata dal vescovo Andrea Migliavacca. Il culto alla Virgo Fidelis nell’Arma dei Carabinieri affonda le sue radici subito dopo la Seconda Guerra Mondiale, grazie all’iniziativa di Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone, Ordinario Militare d’Italia, e di padre Appoloni sj, cappellano militare capo. Il comandante generale dell’Arma accolse con entusiasmo il progetto e promosse un concorso artistico per una raffigurazione della Vergine. Lo scultore e architetto Giuliano Leonardi realizzò così l’opera che rappresenta la Vergine in atteggiamento raccolto, illuminata da una lampada mentre legge le parole profetiche dell’Apocalisse: “Sii fedele sino alla morte” (Ap 2,10).

I nuovi carabinieri destinati alle Stazioni dell'Aretino

Durante l’omelia, Migliavacca ha sottolineato come la scelta di diventare carabiniere non sia solo una decisione professionale, ma una vera e propria vocazione. Entrare nell’Arma significa far parte di una famiglia distribuita capillarmente su tutto il territorio nazionale, impegnandosi in un servizio quotidiano per lo Stato e per i cittadini, con sacrificio e dedizione. Al termine della funzione religiosa, il comandante provinciale dei carabinieri di Arezzo, colonnello Pasquale D’Antonio, ha ringraziato i partecipanti e ha ribadito l’importanza di donarsi alle comunità di appartenenza, sottolineando come Arezzo e la sua provincia accolgano i carabinieri “come in una vera famiglia”. Il colonnello D’Antonio ha inoltre ricordato il valore del giuramento di fedeltà, che ieri come oggi i carabinieri antepongono al bene comune. Proprio per questa virtù di fedeltà, “rimasta intatta e salda per il bene e la sicurezza della Patria”, Papa Pio XII proclamò l’8 dicembre 1949 la Madonna Virgo Fidelis Celeste Patrona dell’Arma dei Carabinieri, fissando la celebrazione al 21 novembre. Da allora, il motto Nei secoli fedele non è solo un simbolo, ma una scelta quotidiana degli uomini e delle donne dell’Arma, custodi di sicurezza, legalità e vicinanza ai cittadini.

Un momento della celebrazione in cattedrale

La cerimonia ha incluso anche la Giornata dell’Orfano, con un pensiero affettuoso rivolto agli orfani delle vittime del dovere, e il ricordo dell’84° anniversario della Battaglia di Culqualber. Il 21 novembre 1941, il 1° Battaglione Carabinieri e Zaptié mobilitato si sacrificò nella resistenza al caposaldo africano, dimostrando fedeltà e coraggio fino all’ultimo. Per questo eroismo, la Bandiera dell’Arma ricevette la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare, a testimonianza della dedizione dei Carabinieri alla Patria. Alla celebrazione eucaristica hanno partecipato, oltre ai comandanti delle Compagnie e delle Stazioni della provincia, il figlio di una vittima del dovere, rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri, delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, delle Associazioni Professionali a Carattere Sindacale Militare, e una rappresentanza dei 31 carabinieri recentemente destinati a rinforzo delle Stazioni della provincia di Arezzo. Migliavacca ha concluso la funzione invocando l’intercessione della Virgo Fidelis affinché protegga tutti i Carabinieri, custodi instancabili delle comunità e della sicurezza della provincia di Arezzo.


Il saluto del colonnello Pasquale D’Antonio

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie