La rivoluzione dell'acqua consapevole, fontanelli nelle scuole per dire addio alla plastica

Ridurre l’uso della plastica partendo dai gesti quotidiani, insegnando alle nuove generazioni che la tutela dell’ambiente inizia da ciò che ognuno può fare, ogni giorno. È l’obiettivo di #Bevisenzaplastica, il progetto promosso da Nuove Acque e Fondazione CR Firenze, che ad Arezzo e in provincia ha mosso i primi passi con l’installazione dei primi tre erogatori di acqua potabile in altrettante scuole superiori: l’Itis Galilei, il liceo Francesco Redi e il liceo Vittoria Colonna. L’iniziativa, sostenuta dalla Fondazione CR Firenze, punta su un gesto semplice: bere acqua del rubinetto, ma farlo in modo consapevole e sostenibile, utilizzando borracce ecologiche in acciaio al posto delle bottigliette monouso. Proprio in queste settimane, infatti, nelle scuole coinvolte sono in distribuzione oltre duemila borracce destinate agli studenti del biennio, che potranno così abbandonare l’usa e getta e adottare un’abitudine con un impatto reale sull’ambiente.

Il taglio del nastro all'Itis Galilei di Arezzo

I fontanelli installati, e i sette che seguiranno, saranno al servizio di una popolazione scolastica complessiva di oltre seimila studenti, oltre ai docenti e al personale. Una piccola rivoluzione quotidiana che trasforma gli studenti in protagonisti attivi della salvaguardia del territorio e del risparmio delle risorse, promuovendo un uso più responsabile dell’acqua. “Dopo l’esperienza nelle scuole fiorentine – afferma Andrea Sassi, membro del Comitato di Indirizzo della Fondazione CR Firenze – siamo lieti di portare il progetto #Bevisenzaplastica qui ad Arezzo, grazie alla collaborazione di Nuove Acque e delle scuole aretine. Questa è un’iniziativa semplice ma di grande impatto perché il gesto quotidiano di ogni singolo studente ha una ricaduta non solo in termini di risparmio della plastica ma anche di educazione civica e ambientale. La Fondazione vuole sensibilizzare le giovani generazioni a un uso più consapevole delle risorse: piccoli comportamenti possono generare grandi cambiamenti”.

La distribuzione delle borracce

Una convinzione condivisa anche da Carlo Polci, presidente di Nuove Acque, che sottolinea come l’azienda porti avanti da anni un lavoro costante di divulgazione sulla gestione responsabile di uno dei beni più preziosi: "Prosegue annualmente l’attività di divulgazione del miglior approccio possibile all’acqua, uno sforzo organizzativo non lieve ma che nel tempo ci ha riservato grandi soddisfazioni, tanta è stata la condivisione dei ragazzi e degli insegnanti. Un grazie a loro e alla Fondazione CR Firenze che ci accompagna nel progetto". Tra i primi istituti coinvolti, l’entusiasmo è palpabile. "Siamo orgogliosi di essere tra i primi della provincia ad aderire – afferma il dirigente scolastico Luca Decembri dell’Itis “Galilei”. L’installazione del fontanello e la distribuzione delle borracce permetteranno ai nostri studenti di compiere ogni giorno un gesto semplice ma significativo per la tutela dell’ambiente. Educare i giovani a un uso responsabile delle risorse è parte integrante della nostra missione: questo progetto rappresenta un passo importante verso una scuola più sostenibile e consapevole".

Il nuovo fontanello installato grazie a Nuove Acque e Fondazione Cr Firenze

All’evento di presentazione hanno partecipato, insieme ad Andrea Sassi e ai vertici di Nuove Acque, anche il dirigente Scolastico Provinciale Lorenzo Pierazzi, i dirigenti dei primi istituti coinvolti e Alessandro Forzoni, direttore del Servizio ambiente, clima e protezione civile del Comune di Arezzo. Grazie anche al supporto dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Arezzo e dell’Ufficio manutenzioni della Provincia, i fontanelli saranno installati nelle seguenti scuole: liceo Francesco Redi, liceo Vittoria Colonna, Istituto Tecnico Industriale Galilei, Convitto Vittorio Emanuele II ad Arezzo; Iiss G. Galilei a Poppi; Isis A. Vegni a Capezzine di Cortona; Iiss Città di Sansepolcro e liceo San Bartolomeo a Sansepolcro;  Istituto Fanfani Camaiti – sede Agrario Forestale a Pieve Santo Stefano; Istituto Fanfani Camaiti – sede Alberghiero a Caprese Michelangelo.