Il caso
Il video di mister Alessio Guidotti impazza sul web e sai social: lo ritrae nel gesto mai visto (o quasi) che gli è valso il cartellino rosso e la notorietà: invade il campo di gioco, entra in tackle contro il giocatore avversario e lo butta giù prima che possa fare gol. Una scena che pare uscita dal film L’allenatore nel pallone, invece è pura realtà.
È diventato un caso nazionale, anzi di più, quello del tecnico del Marino Mercato Subbiano che durante la prima giornata di campionato di Promozione Toscana a Pontassieve, si è fiondato in campo ad un minuto dal termine della prima frazione di gioco per fermare il contropiede della squadra avversaria che si stava svolgendo davanti alla propria panchina, atterrando il giocatore locale Bourezza. Un’azione che ha del clamoroso, accaduta nel torneo del Girone C domenica 8 settembre.
Il tecnico dei casentinesi, Alessio Guidotti, è stato espulso al 44’ per l’intervento sull’attaccante lanciato sulla fascia destra in un’azione di superiorità numerica. Nel video, pubblicato online dallo stesso Pontassieve, Guidotti alza le mani quando il giocatore avversario cade a terra, ma è immediato il cartellino rosso estratto dal direttore di gara. Trance agonistica? La partita è poi terminata con il risultato di 0-0. Per l’allenatore ci saranno conseguenze disciplinari ancora non note.
Guidotti, nato a marzo del 1982, ex giocatore nei dilettanti, nello scorso luglio ha coronato il sogno di guidare come allenatore la squadra del suo paese, il Subbiano appunto. I commenti su di lui si sprecano. La società ha diffuso un comunicato dove si censura l’accaduto ma senza infierire: “La società del Marino Mercato Subbiano è dispiaciuta e si scusa per quanto accaduto durante la partita Pontassieve - Subbiano. Certi episodi non dovrebbero verificarsi e di sicuro i primi a esserne rammaricati siamo noi. La domenica siamo tutti sportivi che vanno a vedere una partita di Dilettanti per passione (non dimentichiamolo)”.
Il club prosegue: “Procurarsi un vantaggio di gioco in questo modo non è giusto e merita (come in parte è già stato) di essere punito. Siamo però altrettanto convinti che l'episodio non sia da etichettare come violento e siamo altrettanto convinti che il nostro mister Guidotti sia il primo ad esserne dispiaciuto. Poche altre parole. E speriamo anche in un abbassamento dei toni che, in questo momento, hanno preso una piega sgradevole almeno quanto l'episodio stesso”. Almeno per il momento, dunque, Alessio Guidotti rimane il tecnico del Subbiano. In attesa, ovviamente, della decisione del Giudice Sportivo regionale.
Da giocatore – centrocampista che agiva davanti alla difesa - Guidotti ha avuto modo di militare in gialloblù e nella vicina Capolona. Proprio in quest’ultima esperienza ha iniziato ad allenare, dapprima come giocatore-tecnico, raggiungendo come primo traguardo una brillante salvezza, ripetuta anche nella seconda avventura a Chitignano. Poi il sodalizio con mister Simone Marmorini in qualità di collaboratore tecnico: due stagioni a Ghivizzano e uno a Sinalunga, in Serie D.
Successivamente la scelta di tornare a guidare una squadra come primo allenatore, arrivando alla straordinaria impresa con il Torrita della stagione 2022-2023: Guidotti ha trascinato i senesi alla grande vittoria del campionato di Prima Categoria, chiuso con 73 punti e con un vantaggio di 18 rispetto alla Valdichiana seconda. Un risultato rimasto nella storia e che ha segnato il ritorno del club in Promozione, dove tuttora milita. Ma le strade si separano prima dell’inizio del torneo successivo. Guidotti a settembre 2023 viene chiamato in corsa a guidare il Montagnano del patron Menchetti dopo le dimissioni dell’allora tecnico Martini. Ma la sua avventura dura solo due giornate: il pesante 4-0 contro il Grassina lo porta a rassegnare le dimissioni con l’allora diesse della squadra. A luglio di quest’anno l’occasione di una vita intera: la chiamata del Subbiano. I casentinesi hanno rivoluzionato una buona parte della società, facendo partire un nuovo corso con il presidente Paolo Bertini, ma difficilmente si sarebbero aspettati un avvio di stagione così scioccante.
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