Attualità
Il primo rettore di Fraternita Rossi con l'assessore Casi
Riaprirà al pubblico nel mese di maggio il Corridoio Vasariano, un’opera di straordinario pregio architettonico, progettata dallo stesso Giorgio Vasari, simile al Corridoio Vasariano di Firenze, riaperto a dicembre 2024. Ad Arezzo sono infatti in fase di completamento i lavori di restauro dell’attraversamento che collega il Palazzo della Fraternita dei Laici con le Logge Vasariane.
“E’ il recupero di una pagina storica della città”, ha sottolineato il primo rettore della Fraternita, Pier Luigi Rossi. “Il passaggio fu costruito nel 1579, e nel 1613 fu realizzata la copertura. Serviva ai rettori per recarsi dal Palazzo di Fraternita alla Sala delle commedie, e fu voluto da Giorgio Vasari. Per 287 anni, dal 1580 al 1867, abbiamo avuto un teatro nel salone delle Logge, poi divenuto sala di giustizia. Oggi da un lato c’è il Liceo musicale, dall’altro la sala Camu. I lavori termineranno a maggio”. Il restauro è reso possibile anche grazie al contributo del Comune di Arezzo, come spiegato dall’assessore alle opere pubbliche Alessandro Casi. Un investimento di 45 mila euro nei lavori portati avanti dalla Fraternita.
Articolo completo nel Corriere di Arezzo in edicola sabato 15 marzo 2025
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