Troppi non clienti chiedono al locale di usare il bagno, ristoratrice mette cartello: si pagano 2 euro

Troppi non clienti chiedono di usare il bagno del ristorante nel centro di Arezzo per i bisogni e la titolare del ristorante introduce con tanto di cartello la regola: si pagano 2 euro. Iniziativa nella città turistica dove in materia di servizi igienici spicca l'iniziativa della operatrice che dice al Corriere di Arezzo di aver agito "per disperazione". Tanti, troppi, si presentano per la necessità (tra l'altro opera in via Garibaldi e il vicino bagno di piazza del Popolo è fuori uso) e pertanto la ristoratrice ha ritenuto di porre un freno con il prezzo, alto, così da scoraggiarli. Sul tema le associazioni di categoria, Confcommercio e Confesercenti, con accenti diversi sottolineano che da parte di bar e ristoranti c'è l'obbligo dei servizi igienici solo per i clienti e l'uso dei bagni ha i relativi costi per gli esercenti, fanno il punto della situazione e viene chiesta attenzione a chi amministra su questo aspetto dell'accoglienza. Intanto ad Arezzo nei tre infopoint gestiti dalla Fondazione Arezzo Intour alla stazione, in piazza Grande e alle scale mobili stato introdotto da agosto il pagamento di 1 euro per sostenere i costi di pulizia. Il presidente Chierici, assessore comunale, spiega che così si può offrire un servizio di qualità.

Articolo completo sul Corriere di Arezzo di martedì 20 agosto