Ex Lebole, il Comune dà due mesi alla proprietà per sanare l'area: recinzione, sterpaglie e verifica strutture

Degrado area ex Lebole, il Comune di Arezzo invita la proprietà a intervenire per la sicurezza con una serie di interventi da eseguire nell'arco di 60 giorni. Dopo i tre sopralluoghi svolti nei giorni scorsi da polizia municipale, Asl e ufficio edilizia, una comunicazione è partita verso i privati che possiedono la superficie industriale dismessa in eterna attesa di riqualificazione. Sono tre gli step indicati: chiusura della recinzione eliminando le falle dalle quali passano gli estranei, eliminazione delle sterpaglie, verifica delle strutture. Un intervento ritenuto non rinviabile e successivo ai recenti episodi - incendio in un caso, una donna ustionata nell'altro - che hanno fatto scattare i sopralluoghi disposti dal sindaco Ghinelli. L'attività di messa in sicurezza a cura dei privati, la famiglia Carrara, dovrebbe concludersi nel giro di due mesi, con i primi interventi a strettissimo giro. Per il resto nessuna novità sul riutilizzo dell'area in abbandono.

Articolo sul Corriere di Arezzo del 28 agosto