Arezzo, da ferramenta a moschea? Timori a Subbiano. Il proprietario del locale: "E' associazione culturale musulmana"

Interrogativi e preoccupazione a Subbiano per l'ipotesi dell'apertura di una moschea al centro commerciale Janus. Un locale prima adibito a ferramenta, rimasto vuoto, è stato affittato ad una associazione culturale musulmana che si accinge a utilizzare gli spazi nella struttura. A seguito di perplessità e dubbi che serpeggiano tra i residenti e gli operatori della zona, il Corriere di Arezzo ha interpellato il proprietario dell'unità immobiliare che smentisce la realizzazione di un luogo di culto. "Si tratta di una associazione culturale" dice Marco Cerofolini "come altre ne esistono nello stesso luogo e il presidente è persona integrata, imprenditore conosciuto nel territorio". L'attività, sottolinea, sarà culturale e ricreativa, con sostegno alle famiglie della comunità musulmana, nel rispetto del regolamento del condominio pena la decadenza del contratto.

Articolo sul Corriere di Arezzo di mercoledì 16 ottobre