Salvato con il defibrillatore, arresto cardiaco mentre gioca al padel. Fuori pericolo, ecco com'è andata

Salvato con il defibrillatore dopo l'arresto cardiaco mentre gioca a padel. E' successo ad Arezzo verso le 20 di giovedì 31 ottobre. Un uomo di 52 anni è stato colto da malore e provvidenziale è stato l'intervento degli astanti nella struttura sportiva di via dei Frati. Nell'impianto era presente il dispositivo salvavita e c'erano persone in grado di utilizzarlo. Così sono iniziate immediatamente le manovre di rianimazione prima che arrivasse sul posto il personale dell'emergenza del 118, nello specifico una ambulanza della Croce Bianca di Arezzo, con l'automedica. Il paziente è stato così preso in carico dai sanitari e trasportato all'ospedale San Donato in codice 3 per le cure e gli accertamenti successivi. E' fuori pericolo, sta bene e sono in corso le attente valutazioni per risalire alla causa del problema. Dall'Asl si apprende che il percorso è stato quello corretto, esemplare, in questi casi di arresto cardiaco: nella prima, decisiva fase, è stato praticato il massaggio cardiaco ed è stato attaccato al Dae, con la scarica che ha fatto ripartire il cuore, quindi è stato preso in carico dai soccorritori. In ospedale passaggio dal pronto soccorso e poi nel reparto di terapia intensiva coronarica. Il problema acuto è stato risolto, ora gli approfondimenti. Recentemente si era verificato il caso al palasport Le Caselle, del 17enne in arresto cardiaco durante una partita amichevole di basket dei giovani della Sba salvato dal suo allenatore con il defibrillatore.