Arezzo
Furibonda lite di coppia tra due donne unite da una relazione sentimentale, evidentemente incrinata, finisce dalla camera da letto al tribunale. E’ fissata per il 21 novembre l’udienza davanti al gup di Arezzo a carico di una 31enne aretina che in un giorno di marzo del 2023 fu protagonista insieme alla compagna, di qualche anno più grande, di un episodio turbolento concluso con l’intervento delle forze dell’ordine. La donna è chiamata a rispondere dei reati di sequestro di persona, lesioni personali, aggravate appunto dalla relazione affettiva, e minacce.
Stando al capo d’accusa la 31enne, in quella fase di forte attrito, avrebbe privato l’altra della libertà personale tenendola chiusa nell’appartamento dalle 5.30 del mattino fino al primo pomeriggio.
Tolte le chiavi dalla sua portata, si sarebbe anche resa protagonista di una vera aggressione consumata in camera da letto. Si parla di schiaffi e calci, ma anche di manovre piuttosto dolorose sul seno dell’altra, e poi morsi e percosse.
Una volta libera dalle grinfie della partner, sconvolta e dolorante, la vittima ha esposto quanto avrebbe subìto in quelle lunghe ore, producendo un referto medico con 5 giorni di prognosi, e la vicenda è diventata materia di procedimento penale.
Adesso il caso, seguito dal pm Elisabetta Iannelli, arriva davanti al giudice dell’udienza preliminare per essere verificato, valutato e nel caso punito. Tutto deve essere ancora dimostrato. L’imputata è difesa dall’avvocato Alessandro Calussi, l’altra è parte civile con un legale pugliese. Il burrascoso litigio avvenne sull’onda di insanabili incomprensioni tra le due, che poi avrebbero preso ognuna la sua strada.
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