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Arezzo

Stazione treni alta velocità a Creti, 10 milioni per il primo stralcio dei lavori

Determinazione del Cipess a Roma, pacchetto infrastrutture per l'Umbria ma l'opera è in Toscana e la Regione è contraria

Sara Polvani

09 Novembre 2024, 06:03

Verso la stazione Av

Verso la stazione del futuro

Via libera nella riunione di giovedì scorso del Cipess (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile) allo stanziamento di oltre 80 milioni di euro assegnati all’Umbria per la realizzazione di un ulteriore programma di interventi infrastrutturali, tra cui la stazione Medioetruria a Creti nel comune di Cortona, in occasione degli 800 anni della morte di San Francesco. E dopo le recenti dichiarazioni del ministro dei Trasporti Matteo Salvini sulla stazione Av a Creti questa prende così concretezza.

A seguito, infatti, delle costanti interlocuzioni avvenute tra la Regione Umbria, il Ministro per le politiche di coesione e gli altri ministeri di riferimento, si è arrivati alla definizione di un programma di interventi che ha lo scopo di potenziare le modalità di collegamento interno, nazionale e internazionale dell’Umbria puntando, tra l’altro, sulla realizzazione della stazione Alta velocità Medioetruria, all'ulteriore potenziamento e ammodernamento dell’Aeroporto internazionale dell’Umbria, sul completamento della Ferrovia Centrale Umbra e su una serie di interventi infrastrutturali che riguardano direttamente Assisi e i luoghi sacri di San Francesco. Nello specifico, tra le risorse, ricadenti quasi totalmente sul Fondo nazionale per lo sviluppo e la coesione, queste interesseranno per 10 milioni il primo stralcio della realizzazione della nuova stazione ferroviaria Alta velocità Medioetruria prevista al confine tra Umbria e Toscana (Creti).

Soddisfazione da parte della Regione Umbria per essere riuscita ad ottenere fondi al fine di valorizzare il territorio - anche in occasione degli 800 anni della morte di San Francesco - rendendolo sempre più connesso con il resto del Paese.

"Grazie al Governo Meloni e alla collaborazione tra il Governo regionale e quello nazionale, l'Umbria ha ottenuto uno stanziamento di 80,51 milioni di euro per finanziare progetti di infrastrutturazione, tra cui strade, ferrovie e cammini, in vista delle celebrazioni per gli 800 anni dalla morte di San Francesco”, ha commentato il sottosegretario al Ministero dell'Interno e coordinatore regionale di FdI Umbria, Emanuele Prisco.

Nell’audizione del febbraio scorso nella Commissione regionale della Regione Toscana presieduta da Lucia De Robertis, i vertici di Rfi avevano spiegato che, dopo un’iniziale propensione per la soluzione di Arezzo, al tavolo ministeriale sono stati ascoltati i rappresentanti di Trenitalia e Italo, che hanno espresso la netta preferenza per vari motivi, tra cui i minori tempi di percorrenza, per una soluzione di nuova realizzazione sulla linea dell’Alta velocità. A questo punto, il rapporto costi-benefici ha fatto cadere la scelta su Valdichiana Creti.

Il presidente della Regione Eugenio Giani, contrario alla localizzazione di Creti, aveva già fatto sapere in precedenza che non si costruirà alcuna stazione senza l’accordo con la Toscana. Intanto il comitato Sava (Stazione Alta velocità Arezzo) con una petizione continua a raccogliere firme per la stazione Av a Rigutino e a chiedere la revisione di Creti.

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