Arezzo
L'intervento alla Safimet
Esplosione alla Safimet, non c'è alcun rischio ambientale né per la salute pubblica. Lo specificano la nota dei vigili del fuoco e le parole diffuse via social dal sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli, che da Torino si è tenuto in stretto contatto con l'assessore Marco Sacchetti. Con il passare delle ore la situazione torna alla normalità.
Erano da poco passate le 10 quando il boato dell'esplosione ha sconvolto l'area industriale di San Zeno. I quattro operai coinvolti, tre trentenni e un cinquantenne, hanno per fortuna riportato solo conseguenze lievi: acufeni bilaterali causato dall'inda d'urto e, uno, irritazione agli occhi causata dalla polvere. Codice 1, quello che si definisce anche codice verde, di minore entità. Trasportati per precauzione al pronto soccorso.
I vigili del fuoco intervenuti nell'azienda che opera nel recupero e affinazione metalli preziosi, riferiscono che ad esplodere è stato un macchinario dell’azienda che ha provocato dello sversamento di acidi. L’esplosione non ha provocato incendio, ma solo danni strutturali ad un reparto dell’azienda. I vigili del fuoco sono interventi con 4 mezzi e 9 uomini ed hanno controllato la fuoriuscita di sostanze pericolose che essendo contenute e controllate non hanno messo in pericolo la popolazione limitrofa. Sul posto 118 Arpat, polizia e carabinieri.
Via social, il sindaco ha comunicato: “Da Torino per l’assemblea Anci sono in stretto contatto con l’assessore Marco Sacchetti. Nessun piano di emergenza esterno e nessun effetto ambientale collegato all’incidente occorso questa mattina all’azienda Safimet di San Zeno. È quanto rilevato dagli organi competenti in materia ambientale immediatamente intervenuti per una verifica puntuale dell’accaduto”. Sui social si era creato un tam tam di comunicazioni non corrispondenti al vero, nel quale si prospettavano ipotesi di inquinamento da sostanze nocive che invece viene smentito.
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