ABITARE
Scade il prossimo 24 dicembre, vigilia di Natale, il bando per le case popolari del Comune di Arezzo. Si tratta di un appuntamento che arriva ogni 2 anni e che consente a chi ne ha diritto di presentare domanda e di essere inserito in una graduatoria da cui attingere in ordine di punteggio. Ad oggi risultano pervenute circa 300 domande. “In fatto di numeri - sottolinea l'assessore all’innovazione tecnologica, semplificazione burocratica, politiche della casa Monica Manneschi - siamo in linea con quanto accadde nel 2022. Due anni fa, le domande, alla scadenza del bando, furono 428, ma poi considerata l'ulteriore scrematura dovuta al rispetto di parametri dettati dalla legge regionale, si ridussero a 230. Anche quest'anno si prevede lo stesso numero”. “Nel territorio comunale - prosegue l’assessore - abbiamo in totale 1.159 alloggi popolari in generale quasi tutti occupati. Storicamente, riusciamo ad assegnare 60 alloggi all’anno che si liberano nel tempo per vari motivi: trasferimento in altro Comune, morte dell’assegnatario, trasferimento definitivo in Rsa, decadenza dall’assegnazione per morosità, per cattiva conduzione dell’alloggio ed in generale per sopravvenuta carenza dei requisiti di permanenza”. Ma alla domanda se esistono famiglie che sono in attesa da anni di una casa popolari, la risposta è negativa: “No, non ci sono famiglie parcheggiate in lunghe liste di attesa - risponde ancora Manneschi - anche perché il rinnovo della graduatoria avviene ogni 2 anni e questo consente un aggiornamento periodico delle domande che tiene conto delle mutate esigenze dei nuclei familiari. Peraltro, se non vi fosse un continuo scorrimento della graduatoria, andrebbe denunciata una grave forma di immobilismo economico e sociale e, dunque un grave ostacolo alla crescita economica e sociale dei nuclei familiari più svantaggiati. Nel giro di 2 anni, tendenzialmente, chi non riesce ad accedere all’alloggio popolare perché troppo in basso in graduatoria, riesce comunque a trovare una valida soluzione alternativa”. Il numero di famiglie che fa richiesta di alloggio Erp, dunque è ancora in linea con ciò che accadeva due anni fa e dimostra comunque che a livello sociale, la situazione aretina non è sostanzialmente mutata: “Non è un numero eccessivamente alto - conclude Manneschi - e restando nella media di due anni, possiamo dire che la nostra situazione, per quanto riguarda il Comune di Arezzo, non è cambiata e nemmeno stravolta”. Il bando delle case popolari chiude il 24 dicembre. Ci sono ancora quindici giorni per accedervi. Le informazioni per presentare domanda sono facilmente reperibili sul sito del Comune di Arezzo.
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