L'aretino - egiziano Benassi quinto nella Coppa Italia di padbol lo sport mix tra padel e calcio

Tra invidie, critiche e applausi che si è guadagnato con la scelta di lasciare Arezzo per vivere a Sharm el Sheikh, Simone Benassi è uscito a testa alta dalla Coppa Italia di padbol disputata sabato negli impianti di Castelsecco del club Rebote. Sulle 20 squadre iscritte alla manifestazione della nuova disciplina sportiva (mix di padel e calcio) alla fine ha prevalso il duo della Sardegna composto da Lai e Zara. Proprio questo tandem ha battuto, soffrendo non poco (7-5, 6-4) la coppia di Arezzo formata da Simone Benassi e Mattia Rossi.

L’ex commerciante degli articoli da regalo e casalinghi, tornato dall’Egitto per giocare, si è qualificato insieme al compagno di padbol come secondo nel girone ed ha incrociato i fortissimi avversari. I due sardi si sono poi aggiudicati il torneo superando la coppia di Roma formata da Angiletta e Vender. Per i vincitori Lai e Zara accesso al mondiale in Qatar. Per Benassi, ex giocatore di calcio nei dilettanti, sogno sfumato ma una bella soddisfazione. Tra i primi ad Arezzo a praticare il padbol, ora nel Mar Rosso non ha dove allenarsi. Per la Coppa e questioni burocratiche ha trascorso le feste con la fidanzata e la figlioletta ad Arezzo, ma il 10 gennaio riparte per Sharm dove “si sta da dio”, ha ribadito di recente, sottolineando che per vivere là non serve avere un capitale, il costo della vita è basso, a partire dalla benzina, 20 centesimi il litro.

E che dire del clima? La grandinata di commenti sui social - c’è chi lo attacca - non gli fa un baffo. Ieri ha trascorso la domenica andando a trovare l’anziana nonna Ennia, madre del signor Alessandro Benassi, il noto commerciante venuto a mancare anni fa. Mamma Laura e il fratello Andrea, disabile, sono tornati pure loro da Sharm. Per il trentenne Simone ultimi giorni aretini poi con Sara e la piccola Zoe torna a Sharm lasciandosi dietro la coda di critiche. Una vita in vacanza? C’è anche il lavoro: lo stabilimento balneare che apre ad aprile.