Sabato 06 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

Arezzo

"I gatti prede dei lupi alla periferia della città". Nuovo allarme del comitato, incursioni vicino alle case

Redazione Web

02 Gennaio 2025, 07:44

"I gatti prede dei lupi alla periferia della città". Nuovo allarme del comitato, incursioni vicino alle case

Lupo in zona Show Garden

Gatti prede dei lupi ad Arezzo. Nuovo intervento del Comitato Emergenza Lupo di Arezzo"Nella periferia di Arezzo, tra Via Turati e la Via Umbro Casentinese, nei pressi della rotonda dello Show Garden, si sta verificando un fenomeno che ha suscitato paura e indignazione tra i residenti: i lupi hanno preso di mira le colonie feline della zona, causando non poche tensioni". Inizia così una nota del comitato.

"Ogni notte, gli abitanti si trovano a convivere con la presenza dei lupi, che si aggirano intorno alle abitazioni alla ricerca di gatti da predare. Una situazione che ha creato un clima di preoccupazione, ma anche di rabbia. Chi si prende cura da anni dei gatti della zona, nutrendoli e sterilizzandoli, non accetta di vedere questi animali cadere vittime dei predatori".

"Un residente ha condiviso con noi dei video inquietanti che mostrano i lupi in azione: in una di queste riprese, si vede chiaramente uno di loro allontanarsi con un gatto tra le fauci. Una scena che ha colpito profondamente la comunità, generando un acceso dibattito sulla non-gestione dei lupi e sulla tutela degli animali domestici".

Il comitato si dichiara sorpreso per il silenzio delle associazioni animaliste e parla di fenomeno sottostimato, non più tollerabile.

"La situazione rappresenta una palese contraddizione nell'applicazione della Legge 281/1991, la “Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo”. Questa normativa, introdotta con l'obiettivo di migliorare la convivenza tra uomini e animali, ha prodotto risultati significativi nella riduzione dell'abbandono dei cani, ormai un fenomeno raro in Toscana, assicurando anche la tutela delle colonie feline. Tuttavia, la norma sembra aver fallito quando, ad oggi, ci troviamo i “lupi-randagi” anche nei centri abitati a predare cani e gatti, anche all’interno dei giardini delle abitazioni".

Gestire la presenza dei lupi, soprattutto nei dei centri abitati, è un tema ritenuto non rinviabile.

"Il problema non è solo locale, ma riflette una questione più ampia che riguarda tutto il territorio nazionale, che richiede risposte immediate e azioni concrete per evitare che episodi come quelli di Arezzo diventino la norma". Infine: "La comunità locale chiede interventi tempestivi e maggiore attenzione da parte delle istituzioni, nella speranza che il Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica si decida ad applicare le norme, già vigenti, che consentono quegli interventi non più procrastinabili per la gestione dei lupi."

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie