Dipendente infedele ruba oro nella ditta e lo mette nel marsupio ma viene arrestato all'uscita

Nel marsupio aveva infilato gioielli realizzati in ditta, ma all'uscita ha trovato i carabinieri che lo hanno arrestato. Nei guai il dipendente di una azienda orafa di Arezzo. Indagine svolta dai militari della Stazione di Camucia con epilogo a Arezzo. C'erano da tempo strani ammanchi e questo aveva indotto i titolari della ditta a vederci chiaro. E' così iniziata una attività conclusa con lo stop al lavoratore infedele, un uomo che abita nel comune di Cortona. All'uscita dopo l'orario di lavoro, è stato trovato in possesso dei monili appartenuti al ciclo di lavorazione aziendale, che immessi sul mercato, avrebbero prodotto un illecito profitto di circa 3 mila euro e pertanto è scattato l'arresto per furto aggravato, con successiva convalida davanti al giudice. Processo da celebrare in altra data e rapporti tra lavoratore e azienda da definire in separata sede. In corso accertamenti su precedenti episodi.