San Giovanni Valdarno
Finti carabinieri trovano quelli veri sotto casa dell'anziana presa di mira per la truffa: tre arresti. La donna, 79 anni, aveva già preparato i gioielli da consegnare al collaboratore del maresciallo che, le avevano detto per telefono, sarebbe passato a prendere gli oggetti preziosi al suo indirizzo, in via Fratelli Rosselli a San Giovanni.
Gli ori servivano per liberare il figlio, arrestato in seguito all'investimento con l'auto di un bambino: la solita bugia che fa cadere in trappola tante persone sole e anziane agganciate per telefono. Ma in questo caso grazie alla segnalazione ai militari dell'Arma, è scattato l'intervento dei veri carabinieri della compagnia di San Giovanni Valdarno. Uno dei tre era alla porta della casa della signora in via Fratelli Rosselli, gli altri due in auto.
All'arrivo della pattuglia, grande agitazione e tentativo di fuga. I tre - classe 2003, 1998 e 2002 - sono di Napoli, tra loro una donna. Quando i militari sono saliti nell'appartamento, l'anziana aveva predisposto sulla tavola orologi e altri monili. In stato confusionale, riceveva telefonate dal falso carabiniere che le dava istruzioni su cosa fare. Dopo gli arresti, udienza di convalida davanti al giudice del tribunale di Arezzo.
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