Sabato 06 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

Arezzo

Vino, azienda Il Muro (La Panchera) si sviluppa: Comune approva variante per 6 silos esterni della cantina. Ma è dura trovare personale

Redazione Web

23 Febbraio 2025, 12:14

Vino, azienda Il Muro (La Panchera) si sviluppa: Comune approva variante per 6 silos della cantina. Ma è dura trovare personale

Disco verde del consiglio comunale di Arezzo ai sei grandi serbatoi per il vino dell'azienda agricola Il Muro. Variante urbanistica approvata all'unanimità, giovedì scorso, e via libera al nuovo step in avanti della cantina, eccellenza di Arezzo, che già produce 130 mila bottiglie l'anno e 2.500 quintali di vino.

È stato necessario questo atto urbanistico, preceduto da due anni di iter, per dar corso allo sviluppo dell'azienda della famiglia Pancaro (la cantina è chiamata per questo anche La Panchera) che da 200 anni vive e lavora su queste terre predisposte alla viticoltura grazie al terreno ricco di galestro e al micro habitat ideale.

Siamo in via delle Conserve, zona Mulinelli, tra l'altro confinanti con la dimora di Patrizio Bertelli, mister Prada, che con il Muro ha un rapporto di buonissima vicinanza e di collaborazione.

, abbiamo messo in campo un investimento da oltre 100 mila euro perché anno dopo anno, crescendo, abbiamo esaurito tutti gli spazi disponibili” spiega Federico Pancaro, figlio di Francesco, l'imprenditore cui si deve l'intuizione iniziale della produzione di vino con cantina strutturata. Il recente ok del consiglio comunale ai sei silos, che poi silos non sono ma serbatoi enologici di acciaio, prevede che i contenitori siano mimetizzati da cipressi. Questa è una zona di pregio, un angolo di campagna aretina molto speciale e gradevole, con i terreni dell'azienda tutt'intorno all'antica villa. “Abbiamo 30 ettari di vigneti e negli ultimi dieci, quindici anni, abbiamo sostituito le piante e ampliato la superficie vitata” prosegue Pancaro. “Produciamo bianchi Chardonnay, Vermentino, rosato da Sangiovese e i rossi, Chianti, Chianti riserva, Syrah, Super Tuscan. L'etichetta di punta è Spigallo. Larga parte del prodotto viene esportato in Europa, Asia, Usa, Canada”.

Con il potenziamento la produzione potrà arrivare a 3.000 quintali di vino. Lo sviluppo dell'azienda è stato tale, negli ultimi anni, che l'azienda è dovuta ricorrere ad altre cantine per smaltire il lavoro, non avendo più spazi. Ora è il momento di ampliarsi.

Interessante la dinamica occupazionale, in ascesa. “La conduzione è familiare, lavorano all'azienda una decina di addetti che con gli stagionali arrivano a 15” dice Federico Pancaro, “in prospettiva e già ora abbiamo bisogno di altro personale, non solo braccia ma anche cervelli, però non è facile trovare personale.” Servono competenza e passione per vivere al ritmo dell'azienda agricola, che produce anche altri prodotti come l'olio. Una realtà giovane e dinamica, verso la quale l'ente pubblico ha dimostrato attenzione, come sottolinea l'assessore all'urbanistica Francesca Lucherini, rimarcando il lavoro degli uffici e dell'assessorato e il pronunciamento unanime dell'assise.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie